Le parole del presidente neroverde
Il Vogogna domenica 25 non ha giocato contro il Bianzè per dei sospetti casi al Covid. Una settimana in più di pausa, perciò, per i neroverdi, autentica sorpresa del girone A di Promozione. Con una partita in meno, il Vogogna di Enrico Castelnuovo è secondo a due lunghezze dal Santhià. «La sospensione era nell’aria: il calcio dilettantistico è l’ultimo dei problemi al momento – spiega il presidente Marzio Casile –. A livello calcistico spiace fermarsi adesso perché stavamo raccogliendo quello che avevamo seminato l’anno scorso. Abbiamo migliorato la rosa senza nomi roboanti, cogliendo ottimi risultati. Arriviamo allo stop sorpresi e soddisfatti. Speriamo di ripartire, non tanto per il discorso calcio quanto per il paese: significherebbe un miglioramento della situazione».
Andrea Calderoni