Nel match contro Bergamo
(Da comunicato stampa)
Vittoria, da tre punti, non senza soffrire: la Unet e-work Busto Arsizio espugna il fortino del palazzetto di Bergamo e si conferma ai vertici del campionato, in terza posizione insieme a Scandicci e Monza. La formazione di Busto Arsizio ha subito in avvio l’aggressività del team di Giangrossi, sospinto dalle folate offensive di Lanier e Borgo(22 e 13 rispettivamente alla fine a tabellino) e da una difesa davvero importante. Meritatamente in vantaggio Bergamo ha però poi subito nel secondo set la voglia di riscossa della UYBA che con Mingardi e l’MVP Gray (25 a testa in totale) ha pareggiato i conti. Battaglia nel terzo game, grazie a una Bergamo super motivata e sostenuta da un pubblico davvero infuocato. Decisivo l’ace conclusivo della neo-entrata Ungureanu. A senso unico invece l’ultimo set, contrassegnato da un avvio incredibile delle farfalle che, con Stevanovic dai nove metri, hanno saputo mettere sul tabellone lo score di 10-0 a proprio favore: facile per la UYBA amministrare il vantaggio iniziale e chiudere i conti.
Grande festa infine con gli Amici delle Farfalle accorsi in gran numero al palazzetto: la UYBA c’è e domenica aspetta Novara per il big match della 9a giornata.
Intanto mercoledì alla e-work arena è in programma il ritorno dei 16esimi di CEV Cup contro Gent.
Sala stampa:
Ungureanu: “E’ stata una partita dura, abbiamo dovuto lavorare parecchio perchè Bergamo ha avuto un gioco molto aggressivo e ha difeso tanto. Non è stato per nulla facile, a parte nell’ultimo set in cui loro sono un po’ calate. Secondo me si è deciso tutto sul finale del terzo parziale. Sono contenta di essere entrata proprio in quel frangente e di aver dato il mio contributo con l’ace conclusivo. Dobbiamo continuare così e vincere tutte le partite che mancano a finire il girone di andata”.
Musso: “Venire a Bergamo a vincere non è mai semplice: credo che la partita abbia rispecchiato quello che le due squadre possono fare, certo noi potevamo fare meglio a partire dalla battuta con la quale abbiamo rischiato poco e sbagliato tanto, soprattutto in avvio. E’ stata una gara intensa dove loro hanno difeso tanto e dove noi abbiamo trovato soluzioni diverse in attacco solo da metà del secondo. Il videocheck perso sul 22-23 del terzo poteva creare danni e invece la squadra è stata brava a rimanere in partita e chiudere, poi abbiamo premuto di più in tutti i fondamentali e questo ci ha dato più respiro”.
In pillole:
Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, Giangrossi risponde con Di Iulio – Lanier, Ogoms – Schoelzel, Borgo – Loda, Faraone libero.
Nel primo set Borgo è scatenata in avvio (4-1), mentre la pipe di Lanier fa chiamare tempo a Musso (5-1). Borgo mura il 6-1, Lanier mette a segno l’ace del 7-1, Mingardi trova finalmente il cambiopalla del 7-2. Bosetti a muro e l’invasione orobica riportano la UYBA a -4 (8-4), Zannoni in bagher alza alla perfezione per Mingardi che da 1 fa 9-6. Mentre Lanier è stupenda in attacco per Bergamo, le farfalle coi servizi di Poulter e Gray ritornano attaccate (12-11). Borgo è astuta sottorete e fa volare ancora Bergamo (14-11), la UYBA deve sudare parecchio in difesa ma rimane speranzosa grazie al colpo di Bosetti (15-13 dentro Ungureanu). Schoelzel mura il 17-13 e Musso deve fermare ancora il gioco, poi Stevanovic attacca largo il 18-13; Gray trova cambiopalla (18-14), sui servizi di Ungureanu Stevanovic mura il 18-15, ancora la canadese passa da posto 4 (18-16 time-out Giangrossi). Sul 19-16 rientra Bosetti per Ungureanu, ma Loda pesca l’ace del 20-16; Gray e Mingardi non ci stanno (21-19), ma Lanier in pallonetto riallunga (23-19). L’errore dell’americana fa però chiamare ancora time-out alla sua panchina (23-21), ma l’errore al servizio di Olivotto regala il 25-21.
A tabellino: Lanier 7, Borgo 5, Gray 7, Mingardi 5.
Secondo set: Bergamo parte ancora meglio (Lanier 3-1), con la UYBA ancora troppo fallosa (6-3) e Loda cinica in attacco (7-3 time-out Musso). Olivotto, Mingardi e Bosetti provano a suonare la carica (7-6), Stevanovic c’è (8-7), Poulter mura il pari 8. Sempre con il muro Stevanovic tiene vive le farfalle 10-10, Gray e Mingardi sorpassano per la prima volta le avversarie (11-12). Zannoni difende alla grande e Mingardi chiude il prezioso 13-15 e poco dopo in pallonetto fa chiamare tempo a Giangrossi (13-16). Gray allunga ancora (13-18), Olivotto passa dal centro (14-19), ma il set non è finito: Lanier fa chiamare tempo a Musso sul 16-19, al rientro Cagnin firma l’ace del 17-19, Mingardi trova cambiopalla (17-20 dentro Ungureanu per Bosetti). La romena in pallonetto fa 18-21, Mingardi da posto 1 firma il 18-22, Gray salta alto per il 19-23; nel finale la UYBA amministra e chiude con Mingardi 20-25.
A tabellino: Lanier 7, Mingardi 9, Gray 5
Terzo set: la UYBA inizia concentrata e piazza subito lo 0-2 con Gray da posto 4; la canadese mette a segno anche l’ace dell’1-4, mentre per Bergamo è Borgo l’attaccante più incisiva al momento (4-5); Mingardi trova cambiopalla (4-6), Gray allunga in lungolinea (5-8), ma il muro di Schoelzel riporta sotto le padrone di casa (7-8). Mingardi delizia con la piazzata del 7-9 e con la bomba del 7-10, poi Loda risponde per le rime (8-10) e Bergamo torna a -1 anche grazie a qualche regalo bustocco (10-11 time-out Musso). Mingardi trova il fondamentale 10-12 e il seguente 11-13, mentre Loda regala il 12-14. Stevanovic risponde a Borgo per il 13-15, Gray non sbaglia da posto 4 (14-16); al termine di uno scambio spettacolare Lanier riacciuffa il pari (16-16) e l’errore di Olivotto concede il vantaggio a Bergamo (18-17 time-out Musso). Gray trova cambiopalla (18-18), Bosetti è scaltra sottorete per il 18-19, ancora Gray si fa notare con l’ace del 18-20 (time-out Bergamo). Bosetti mura in maniera impetuosa il 18-21, Mingardi a tutto braccio fa 19-22, poi attacca lungo ed è presto 21-22, l’invasione UYBA porta al 22-22. Mingardi non sbaglia il 22-23, Lanier risponde con potenza (23-23), Bergamo sbaglia al servizio (23-24), Ungureanu entra e fa ace (23-25).
A tabellino: Lanier 5, Gray 8, Mingardi 7
Quarto set: sui servizi di Stevanovic la UYBA parte forte e Giangrossi ferma subito il gioco (0-3), al rientro Gray passa ancora ed è 0-4; Stevanovic firma anche l’ace dello 0-5 e Bergamo (dentro Cagnin e Turlà) chiede ancora tempo, poi Gray da 4 fa 0-6, Mingardi chiude il lungo scambio che porta allo 0-7. Enright (dentro temporaneamente per Loda) spara lungo lo 0-8, Olivotto firma lo 0-9, Gray fa 0-10. Stevanovic sbaglia dai 9 metri e Bergamo si sblocca (1-10) ma il set è inevitabilmente segnato: Bosetti mura il 3-14, Olivotto mura il 3-15, mentre sul 6-17 entra Ungureanu per Mingardi. La UYBA amministra, fa entrare anche Monza in regia e chiude Bosetti (15-25).
Il tabellino
Volley Bergamo 1991 – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (25-21, 20-25, 23-25, 15-25)
Volley Bergamo 1991: Ohman, Ogoms 2, Enright, Di Iulio, Borgo 13, Cicola, Turlà, Schoelzel 6, Faraone (L), Lanier 22, Loda 6, Cagnin 6. All. Giangrossi, 2° Zanelli. Battute errate: 8, vincenti 4, muri: 5.
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 1, Battista, Olivotto 7, Monza, Bressan, Gray 25, Colombo ne, Mingardi 25, Zannoni (L), Stevanovic 9, Bosetti 7, Ungureanu 2, Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 13, vincenti 6, muri: 9.
Arbitri: Zanussi – Lot
Spettatori: 907 (100 da Busto Arsizio)