I voti della Vinavil Cipir dopo il ritorno in B
Tancredi Rotundo: 6,5. In questa gara 4 qualche volta va fuori giri nel controllo del ritmo. Voto alla stagione: 8, perchè spesso è passato sopra tutto e tutti.
Tommei: 8. Il talento è infinito, come la capacità di segnare quando conta. Unica pecca un paio di liberi sbagliati, ma è cercare il pelo nell’uovo. Voto alla stagione: 8,5, perchè è stato preso per fare la differenza e l’ha fatta
Kuvekalovic: 7. In attacco non è al top, ma in difesa, seppur gravato di 3 falli dopo 7′, determina. Voto alla stagione: 8, perchè in avvio è stato l’uomo in più
Antonietti: 6. Un po’ timido nel pitturato, con qualche extra pass eccessivo. Voto alla stagione: 7,5, perchè arma tattica davvero preziosissima
Zeneli: 8. Mezzo voto in meno per l’espulsione che poteva riaprire la partita vinta a 12 secondi falla fine. Ma prima era stato un iradiddio, un Attila scatenato, con sontuosa doppia doppia da 24 punti e una caterva di rimbalzi. Voto alla stagione: 8. Nel complesso, il lungo più dominante del campionato
Fornara: 7,5. In attacco superlativo, con triple e canestri pesantissimi. In difesa qualche errore, ma le luci sono molte più delle ombre. Voto alla stagione: 7,5, perchè seppure condizionato dagli infortuni il suo contributo lo ha portato eccome
Avanzini: 8. Partita pazzesca: qualità e quantià, nei momenti topici, quando la palla scottava. Punti, ma anche rimbalzi, difesa e lucidit. Voto alla stagione: 8, perchè ai play-off è stato un fattore decisivo
Serroni: 10. L’esempio di quello che deve essere un capitano: gioca scavigliato, con la febbre ed una elongazione all’adduttore e mette una tripla dal peso specifico enorme. Eroico. Voto alla stagione: 8,5, perchè voleva riscattare la retrocessione e lo ha fatto con gli interessi
Fabbri: voto alla stagione 9. Semplicemente: Veni, Vidi e Vici. Non sappiamo se rimarrà, magari poco filone e paraculo come dice lui stesso ma dalla grande conoscenza cestistica