Archiviata la prima giornata di campionato, la settimana di lavoro è stata dedicata alla preparazione della prima trasferta di domenica 8 settembre allo Stadio “F. Chittolina” di Vado Ligure, in cui il Verbania affronterà il Savona di Mister Siciliano.
Al Centro San Francesco proseguono gli allenamenti (si lavora tutti i giorni escluso il lunedì dalle 15,30 alle 18,00 ed il sabato mattina dalle 10,00) e la preparazione dei ragazzi è seguita da Mister Sergio Galeazzi con Abdelhadi Fizazi, Match Analyst ed allenatore in seconda, da Andrea Moriggia, preparatore dei portieri e da Carlo Montalto, Preparatore Atletico.
Queste le dichiarazioni di Mister Galeazzi: “Conosco il Savona perché l’ho incontrato lo scorso anno, anche se la squadra in buona parte è cambiata. Il Mister non è più lo stesso, insieme ad alcuni giocatori. Ma il punto non è la conoscenza o meno dell’avversario e delle sue qualità. Siamo consapevoli di affrontare ogni domenica squadre molto attrezzate e ben organizzate: noi dobbiamo metter in campo il massimo impegno e cattiveria agonistica senza avere paura di nessuno”.
Intanto sono due i rinforzi della settimana che vanno a completare la rosa. Ibe Chinaecherem, aprile 1998, originario della Nigeria con 80 presenze in Serie D e 15 reti, con esperienze a L’Aquila, Arzignano e Legnano. “Non lo conosco ma me ne hanno parlato molto bene. Ha gamba, rincorre l’avversario, può dare una grande mano ad Austoni. Abbiamo bisogno di lui per dare ulteriore qualità all’attacco, Colombo e Austoni hanno caratteristiche differenti, insieme fanno più fatica, soprattutto in fase di non possesso”.
Nuovo acquisto anche in difesa: si tratta di Alessandro Manti, difensore del 1997 con una presenza nella Pro Patria in Lega Pro e 35 presenze in Serie D nella Grumellese, Como e Caronnese.
Mister Galeazzi conclude con una riflessione sul debutto casalingo: “Sono contento, abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi. C’è stata la voglia, c’è stato il gruppo. Vanno benissimo i tre punti ma è la mentalità giusta quella che dobbiamo avere: entusiasmo e fame perché ogni settimana è una finale”. Ed ancora: “Dobbiamo essere consapevoli che molte squadre di questo campionato mettono in campo valori tecnici più alti rispetto ai nostri, ma non solo per la forza del grande gruppo che siamo possiamo dimostrare che con loro ci possiamo stare”.