Poche ore e Bognanco sarà la capitale Europea dello skyrunning, splendido sport di corsa in montagna a fil di cielo che tanto stà crescendo in ambito nazionale ed internazionale.
Sia il Vertical Terme di Bognanco Trofeo Mario Ceschi che la Veia Sky Race Trofeo Giampiero Bragoni assegneranno i titoli continentali, in palio ben 21 medaglie nelle specialità : vertical, sky race, combinata e squadre.
A Bognanco sono attesi oltre 500 concorrenti, i team nazionali sono rappresentati da 150 atleti provenienti da 20 nazioni, presenti anche 6 nazioni extra Europa per un totale di 26 nazioni partecipanti.
Numeri importanti quelli realizzati dal Team Race La Veia che in soli 6 anni si è affermato a livello Internazionale conquistando la fiducia della ISF (International Skyrunning Federation) ed ottenendo l’organizzazione del Campionato Europeo riuscendo ad essere prescelto fra 5 nazioni candidate.
Il Presidente Marino Giacometti e la Executive Director Lauri Van Houten rappresenteranno la Federazione Internazionale presenziando per l’intera durata dell’evento.
Tanti i Top runners presenti in val Bognanco, atleti che per la prima volta avranno la possibilità di visitare il territorio Ossolano apprezzandone la bellezza e la natura a tratti incontaminata che caratterizza le nostre montagne.
Nel vertical spiccano fra gli iscritti i nomi del vincitore e recordman del tracciato Nadir Maguet (La Sportiva, medaglia d’Argento ai Mondiali skyrunning 2018 in Scozia) che alle prese con un fastidioso problema al ginocchio si vede costretto a rinunciare invece alla sky race e che il giorno della Sky salirà alla Cima Verosso come spettatore ad incitare i concorrenti in gara, lo Svizzero Martin Antamatthen (Adidas Terrex, vincitore e recordman del vertical K3.000 Red Bull), Roberto De Lorenzi (Team Vibram, Bronzo al Vertical ed Oro nella Sky ai mondiali 2019 Under 23 di specialità), lo Spagnolo Daniel Osanz Laborda (Adidas Terrex, Oro al vertical e argento nella Sky ai Mondiali 2019 Under 23), lo Svizzero Werner Marti (Oro ai mondiali vertical di Ski Alp 2019), il fortissimo Norvegese del Team Salomon International Stian Angermund Vik (Bronzo al Vk e nella Sky ai mondiali 2018 in Scozia), il giovane talento Spagnolo Jan Margarit Sole (dominatore questo week end alla Rosetta Sky Race), il nazionale Austriaco di sci alpinismo Jacob Hermann.
Attenzione al Team Italia che schiera tre specialisti delle corse in salita: Alex Oberaccher (4.o ai Mondiali 2018 di specialità), Patrick Facchini (La Sportiva) e il Piemontese Simone Eydallin (Dynafit).
In corsa per un podio di giornata, ma fuori dalla lotta medaglie non essendo cittadini Europei, gli atleti del Team Serim i Rwandesi Jean Baptiste Simukeka e Primien Manirafasha.
Da tenere d’occhio anche l’atleta di casa Mattia Scrimaglia (Sport Project Vco), specialista delle corse in salita ben conosce il tracciato essendo Bognanchese ed avendo già vinto la gara nel 2017.
In campo femminile il pronostico della vigilia và alla fortissima atleta Elvetica Victoria Kreuzer (Adidas Terrex, Oro ai mondiali Ski Alp di Vertical e dominatrice del K3000 Red Bull) a darle filo da torcere le Francesi Malluire Mattana e Cristelle Dewalle (già vincitrice Mondiale di specialità), le Svedesi Lina e Sanna El Kott (Gorewelle-Merrel), la nazionale Svizzera di Scialpinismo Alessandra Schmid e la Finlandese Susanna Saapunki.
Occhi puntati per la vittoria di giornata anche sulla Rwandese Niyirora Primitive del Team Serim.
Nella sky race maschile l’uomo da battere è il nazionale Italiano Daniel Antonioli (La Sportiva) che ha già vinto due volte sul tracciato Bognanchese e ne detiene il record di gara, fra i più agguerriti avversari il Norvegese Stian Angermund Vik, gli Spagnoli Jan Margarit, Daniel Osanz Laborda, Zaid Ait Malek (attuale 4.o nel ranking Mondiale skyrunning), Alexandro Forcades (5.o a Zegama nel Golden World Seris Salomon quest’anno) e Eduard Hernendez Teixidor (Salomon Spain, sempre nelle top ten in coppa del mondo), lo Svizzero Roberto Delorenzi, il Britannico Hector Heines (Team Scott), il Bulgaro Kiril Nikolov, l’Andorrano Oscar Casal Mir (5.o nel ranking Mondiale 2018).
Attenzione all’idolo di casa il Cannobbiese Cristian Minoggio (Team Serim) che forte della medaglia d’Oro conquistata nella gara Marathon di apertura dei Campionati Europei corsa a Bergamo non avrà nulla da perdere, darà sicuramente spettacolo con una gara tutta all’attacco, avendo anche più volte dichiarato la Veia quale suo obbiettivo principale di stagione.
Osservato speciale per la vittoria di giornata il Marocchino Elazzaoui Elhousine (Tornado) attuale leader del circuito Golden Trail Series Italia Salomon splendido 2.o a Luglio a Canazei per la Dolomites Sky Race prova del circuito World della Salomon.
Fra le donne sicura protagonista sarà la Regina della Veia Sky Race, la Rumena Denisa Dragomir (Team Serim) che per ben 4 volte ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro della gara Bognanchese, le avversarie più temute saranno le Svedesi Fanny Borgstrom (Salomon International, 7.a l’anno scorso nella classifica finale del circuito Golden Trail World Series Salomon), le sorelle Lina e Sanna El Kott (2.a e 5.a del ranking Mondiale 2018), la Britannica Holly Page (Adidas Terrex, nel 2018 vincitrice del circuito World Series Migu Run, Bronzo ai Mondiali e 3.a nel circuito Golden World Salomon) che alle prese con problemi di salute deciderà nelle ultime ore se prendere il via, le Spagnole Oihana Arkobebeita Urizar (attuale 9.a nel ranking mondiale) e Gisella Carrion (4.a a Zegama nel World Salomon).
Da non sottovalutare l’esperienza dell’atleta Salomon Stephanie Jimenez, già sul podio nel 2018 alla Veia.
Oltre a questi fortissimi atleti si potranno avere sorprese essendo i Team Nazionali forniti di giovani atleti che spingeranno sul gas per emergere nell’importante competizione Continentale.
Il programma dell’evento prevede Giovedì 5 Settembre il Vertical Terme di Bognanco Trofeo Mario Ceschi, gara di sola salita con un dislivello positivo di 1.080 mt in 3,5 km di sviluppo, percorso duro ed impegnativo che da Bognanco Fonti si inerpica lungo le frazioni della valle per giungere all’Alpe Dente dove è posizionato il traguardo.
Venerdì 6 Settembre la carovana Europea si trasferirà a Domodossola, nella splendida location di Piazza Mercato, alle 17:00 briefing tecnico, a seguire la sfilata delle nazioni presenti, la presentazione dei top runners in gara ed il sorteggio della Fede Ossolana messa in palio con il concorso fotografico “La montagna e la Fede Ossolana”.
Domodossola diventerà sede dello show di presentazione della Veia, non solo fatica, ma anche musica e spettacolo nell’affascinante location della Piazza Mercato così da far conoscere ed apprezzare questa splendida disciplina sportiva.
Sabato 7 Settembre scatteranno la Veia Sky Race Trofeo Giampiero Bragoni e la Veia Race, rispettivamente 31 km con dislivello positivo di 2.600 mt e 15 km con dislivello positivo di 850 mt.
Sarà il percorso di 31 km ad assegnare il titolo Europeo, la stessa distanza è anche valida come finale del circuito Golden Trail Salomon Italia, azienda leader del settore running outdoor e storico sponsor tecnico dell’evento.
Restano pochi pettorali disponibili, si avvicina il sold out, ma sino ad esaurimento dei posti disponibili vi sarà la possibilità di iscrizione anche in loco il giorno della gara, rispettando orari e regolamento previsto dall’organizzazione e visibile sul sito internet o nel magazine realizzato per l’evento ed in distribuzione dal mese di Maggio.
Come ogni anno attenzione al lato economico, con tariffe di iscrizione low cost alla portata di tutti previste su tutte le gare.
Oltre agli atleti in gara sono previsti premi e gadget anche per i tifosi, per chi si posizionerà sulla cima Verosso verranno regalati 100 paia di guanti running logati e fra tutti i presenti
verranno distribuiti dei buoni per partecipare al sorteggio di una Fede Ossolana messa in palio dalla Gioielleria Brizio di Domodossola.
Al Rifugio Gattascosa verranno distribuiti i buoni per partecipare all’estrazione di un orologio da polso, mentre il giorno del vertical verranno distribuite 50 visiere logate all’arrivo posizionato all’Alpe Dente.
La macchina organizzativa, grazie ai tanti volontari presenti che ogni anno dedicano il loro impegno per la buona riuscita dell’evento, è pronta per regalare ad atleti, tifosi e simpatizzanti una giornata da ricordare.
“Il nostro Team ha lavorato duramente tutto l’anno per questo evento che è sicuramente l’appuntamento sportivo running più importante organizzato nella nostra Provincia negli ultimi anni.
Abbiamo cercato di non tralasciare nulla, lavorando con professionalità, impegno e sacrificio coinvolgendo tanti sponsor e volontari che ci hanno aiutato nel nostro compito.
Collaborare con lo staff della Federazione Mondiale ci ha permesso di imparare molto, affinando e migliorando le nostre capacità organizzative, la prossima settimana sarà il momento di stilare il bilancio di questa importante avventura continentale.
Sicuramente siamo già fieri di essere riusciti a centrare un’importante risultato della nostra mission principale che è la promozione del territorio, molti degli atleti si fermeranno in Ossola dai 3 ai 5 giorni concretizzando circa 600/700 pernottamenti con una ricaduta positiva delle attività commerciali e turistiche”, dichiara il Responsabile Markeing e Comunicazione Alessandro Bragoni.