Ancora due vittorie su due partite per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora.
Nella caldissima (dal punto di vista della temperatura,) palestra delle Bollini di Novara la compagine di Andrea Cova si prende due vittorie entrambe per 2-1 contro due formazioni di Serie D che puntano ad essere protagoniste. Due vittorie che hanno peraltro visto un massiccio uso di tutte le ragazze convocate per provare varie situazioni di gioco. Il primo match contro Bellinzago vede il coach lacuale far a meno della centrale Pamela Ferrari e dunque Rosaltiora parte con Ramona Ghisleni in regia, Annalisa Cottini opposta, le bande sono Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Emily Velsanto ed Elisa Alessi con Beatrice Folghera libero. Le verbanesi partono un pochino in sordina e il tecnico verbanese chiama time out sul 9-12. C‘è qualche errore di troppo in casa Vega Occhiali e Bellinzago ne approfitta scappando sul 12-15 e 16-21. Quando però Verbania si rilassa inizia a giocare il proprio volley ed impatta sul 21-21. Entrano Sara Caravati ed Emma Saglio ma il finale sorride alle gialloblù che sbagliano meno e vincono il primo set 23-25. Dopo aver scherzato nel primo set Ghisleni e compagne iniziano a giocare sciolte, il muro cresce, il servizio anche e soprattutto si sbaglia meno: 12-5, 15-8, 20-11 sono i punteggi di un set a senso unico Emma Saglio continua ad entrare al servizio e fa bene: 25-14 e Rosaltiora che impatta. Il terzo set è sulla falsariga del secondo, dato che Vega Occhiali scappa subito sul 7-2. Bellinzago cerca di riavvicinarsi sul 11-9 ma è fuoco di paglia: 14-10 Rosaltiora. Cova inserisce anche Sara Caravati a dar fiato a Sonia Cottini, si chiude 25-16 ed è 2-1 Vega Occhiali. Il secondo match è contro Alibi Scurato Novara, allenata da Simone Adami che in precedenza aveva vinto la prima gara di giornata contro Bellinzago. Nel match Cova mischia le carte e parte con Ghisleni a palleggiare, opposta è Marta Ossola, Sara Caravati e Francesca Magliocco sono le bande, al centro Velsanto e Alessi con Folghera libero. Rosaltiora inizia bene e sul 12-4 Adami chiama tempo, si inceppa qualcosa nella ricezione lacuale e sul 14-12 entra come libero Eleonora Zampini per Folghera. Scurato mette addirittura la testa avanti sul 15-16 ma anche qui Verbania reagisce. Ghisleni si produce anche in schiacciate potenti, lei che è regista ma il punteggio viaggia ravvicinato sul 20-20 e 22-22. Nel finale però Rosaltiora è più cinica e chiude 25-23. Nel secondo set torna Sonia Cottini per Caravati ma si parte 0-4 Scurato, un turno al servizio prolifico di Ghisleni ed un muro invalicabile dicono 5-5. Si va avanti a strappi con Rosaltiora che scappa sul 13-11 ma con Scurato che torna sotto ed impatta sul 16-16. Cova toglie Ghisleni ed inserisce la giovanissima Martina De Giorgis. Qui è Rosaltiora che sbaglia e la formazione di Adami ne approfitta: 25-21 e 1-1 nel match. Set numero 3 sul 4-4 (rientra Ghisleni), l’equilibro resiste sino al 10-10 quando (dopo due invasioni un pochino dubbie), prima viene fischiato un ‘tetto’ a Rosaltiora, decisione poi tramutata in una contesa dopo le (sacrosante ed educate) proteste delle verbanesi per un fischio assolutamente errato. Qui la partita gira; è 15-11. Gli attacchi iniziano ad essere prolifici, si va sul 20-15 e poi sul 23-17. Novara trova il punto 18 ma ne seguono due lacuali: 25-18 ed è 2-1 Rosaltiora. Ora una settimana di pausa per le finali mondiali, la coppa riprende e chiude il primo turno sabato 6 ottobre.
Coppa Piemonte, primo turno, secondo triangolare: Palestra Bollini Novara.
Alibi Scurato Novara – Volley Bellinzago 2-1 (25-16, 17-25, 25-16)
Volley Bellinzago – Vega Occhiali Rosaltiora 1-2 (25-23, 14-25, 16-25)
Vega Occhiali Rosaltiora – Alibi Scurato Novara 2-1 (25-23, 21-25, 25-18)
Vega Occhiali Rosaltiora: Ghisleni, De Giorgis, Cottini A., Ossola, Cottini S., Magliocco, Caravati, Saglio, Alessi, Velsanto, Calabrese ne, Folghera (L1), Zampini (L2). All: Andrea Cova, vice: Andrea Franzini.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA
“Due vittorie le portiamo a casa ma come si sa la nostra partecipazione alla coppa va oltre il risultato – spiega – quel che ci interessa è provare e provarci in vista del campionato. Oggi è stata l’occasione di far girare un pochino tutte le ragazze, abbiamo sbagliato qualcosa in certi momenti ma ho visto anche cose che volevo vedere, cose che ipotizzavo. Peraltro in palestra era molto umido e giocare non era facile, soprattutto sei set di fila. Quel che conta adesso è continuare a lavorare e continuare a mettere mattoncini volta per volta, come ho detto la scorsa settimana”.