Contro Cuneo
(Da comunicato stampa)
Poco da fare, altra sconfitta per Mokavit Rosaltiora, seconda consecutiva, in campionato. Senza la ‘lungodegente’ Sonia Cottini e con Emily Velsanto in campo febbricitante e non in perfetta forma la squadra di Fabrizio Balzano cade in casa contro una buona squadra come Labtravel Honda Cuneo mettendo in mostra solo qualche sprazzo; troppo poco per competere contro una squadra giovane ma fisicata che ha messo in mostra una discreta pallavolo. Verbania sta passando un momento difficile tra infortuni e problemi vari ma sarebbe sbagliato fasciarsi la testa e rivoluzionare il progetto iniziato. Momenti difficili erano abbastanza plausibili e questo, ingrandito da una assenza pesante, va comunque metabolizzato e superato con il lavoro, con la voglia, il sacrificio e l’abnegazione unite alla pazienza. Altre ricette non ce ne sono, in attesa del ritorno a pieno organico
PRIMO SET
Pronti via senza nessuna alchimia tattica di Balzano che parte con Chiara Francioli in regia, la recuperata Annalisa Cottini opposta, le bande sono giovanissime: Camilla Osele e Giulia Cometti, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese e Beatrice Folghera libero. E pensare che l’inizio è buono buono: 7-3 Rosaltiora che ha iniziato davvero alla grande. Si sa però che il fuoco di paglia non brucia ed allora ecco subito un 8-8 che diventa 9-14 con un time out ‘tosto’ di Balzano. Rosaltiora si avvicina sul 13-15 ma è ancora fuocherello perché Cuneo vola sul 16-24. Mokavit annulla tre punti set ma Labtravel chiuse 19-25.
SECONDO SET
Poco da fare: subito 2-5 Cuneo. Tanti errori in tutti i fondamentali. Sul 8-15 per le biancorosse Balzano immette la giovane Alessia Francioli per Giulia Cometti mentre sul 9-18 ecco un cambio al centro entra Giulia AlbertiGiani per Kendra Calabrese. Il set è in mano alla squadra ospite. Cecilia Villa dopo qualche scambio entra per Alessia Francioli ma c’è davvero poco da dire se non che anche in questo set si arriva 15-24 ma Cuneo chiude 18-25, con quattro set point annullati dalle lacuali. E’ 2-0 Labtravel Honda.
TERZO SET
Pare davvero solo una partita destinata a chiudersi ma chissà come e chissà perché nel terzo set si vede seppur a sprazi una bella Mokavit. Se si parte 4-6 Cuneo arriva il time out di coach Giordanetto sul 10-8 per le verbanesi, che diventa 18-10. I colpi delle lacuali entrano, le giovani prendono fiducia e si va. Sul 19-10 altro time out Cuneo; basta un giro in battuta discreto ma non chissà cosa delle cuneesi e si va sul 19-17 dopo un tempo chiamato da Balzano. Però Verbania vuole allungare. Intanto spazio anche a Greta Medali ed ancora ad Alessia Francioli: Riallunga Mokavit Rosaltora sul 23-19, Thior al servizio inceppa la ricezione di Verbania: e’ 23-22. Buttare via il set? No; Balzano la sa lunga e ferma tutto: due parole, si torna in campo ed è 25-22. La partita continua.
QUARTO SET
Tornano però le paure dei set precedenti: 2-5, 2-6, 8-13 e parziale indirizzato da subito a favore delle cuneesi, che vogliono chiudere i giochi e ci riescono. Rosaltiora è abbastanza in balia delle avversarie soprattutto sul primo tocco. Dentro ancora Greta Medali ed Alessia Francioli. Solo negli ultimi punti c’è contesa ma è 16-25 e la gara si chiude così.
Mokavit Rosaltiora – Labtravel Honda Cuneo 1-3 (19-25, 18-2, 25-22, 16-25)
Mokavit Rosaltiora: Francioli C. 1, Villa Cl. ne, Cottini A. 11, Caffoni ne, Osele 9, Cometti7, Villa Ce.1, Francioli A., Velsanto 10, Calabrese 3, AlbertiGiani 7, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2).
Labtravel Honda Cuneo: Oliva 1, Brocchiero ne, Thior 15, Cavallera, Bernardi (L2),Donadei 3, Viglietti 18, Cassini 12, Testa 4, Tomatis 6, De Carlini, Romano (L), Oberti ne, Teppa. All: Danilo Giordanetto.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Che devo dire, serata difficile – spiega – abbiamo fatto davvero molta fatica in ricezione e di conseguenza alla fine tutto è diventato più difficile di quanto era già in partenza. Onore alla avversarie che hanno battuto davvero molto bene ed hanno tenuto un ritmo di difesa davvero notevole. Da parte nostra dico che al di là delle assenze quando una squadra si presenta ringiovanita passa anche in serate come questa: giocare con le giovani è anche saper assorbire queste partite cercando di imparare dagli errori”,