Il programma del basket: Mamy a Rimini, Paffoni con Faenza
Uno scontro al vertice inatteso. Perchè se era lecito aspettare la corazzata Rimini al comando del girone, forse nessuno scommetteva sul fatto che a pari punti dei biancorossi potesse esserci la Mamy del presidente Mauro Giani. Invece è proprio così: domenica al Flaminio ci sarà in palio il primato, con il terzo incomodo Imola che dal canto suo è attesa da Alessandria. ” Speriamo- sorride coach Pastorello- che tutti continuino a sottovalutarci e a considerarci poco. Ovviamente sto scherzando, perchè il merito del nostro cammino è da ascrivere ai ragazzi che stanno facendo delle cose straordinarie. Non mollano di un centimetro, in partita ed in allenamento e sono davvero orgoglioso di quello che stiamo costruendo. E’ un bel sogno, che però mi sento di dire che ci meritiamo. Rimini? Roster da paura, come quelli di Cesena e Omegna: dovremo andare al di là della perfezione per competere- le parole dell’allenatore di Oleggio. Gioca invece al Palabattisti, a caccia di riscatto, la Paffoni. Omegna sta vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi anni a livello di risultati e morale: una sola vittoria nelle prime tre partite, era dai tempi della serie A2 di Magro che non si partiva così male. Poi gli infortuni: prima Ndizie, ora anche Procacci, che dovrebbe rimanere fuori fino all’anno nuovo. Una piccola lesione e uno stiramento leggero: questo il responso dell’ecografia cui è stato sottoposto nei giorni scorsi. La Paffoni si guarda intorno: non è escluso un ritorno sul mercato per tamponare quella che è una emergenza in cabina di regia. ” Io penso alla squadra: dobbiamo cercare dentro noi stessi le risposte a questo momento. Ognuno di noi deve fare di più, perchè non possiamo essere felici di quello che stiamo facendo- le parole di coach Andreazza. L’avversaria di sabato sera, con diretta del match su Vco Azzurra Tv alle 2030, è tosta: Faenza è giovane, profonda ed arrembante