Le parole del capocannoniere di Prima Categoria in forze alla Virtus Villadossola
Un famoso detto afferma che il gol non ha età. La conferma è arrivata nel 2021/2022 in Prima Categoria. Matteo Primatesta, classe 1979, ha vinto la classifica marcatori segnando 29 gol in 28 presenze e più in generale ha segnato 30 reti, considerando anche i play-off. «Ho un rammarico: non aver segnato dal dischetto il trentunesimo gol nei supplementari contro il Momo perché sarebbe valso il passaggio del turno» dice il sempreverde attaccante della Virtus Villadossola. L’ennesima stagione da record ha permesso ai suoi stratosferici numeri di aggiornarsi. Ora sono 530 i centri in tutte le competizioni, 122 dei quali con la casacca della Virtus Villa. Con gli ossolani ha timbrato il cartellino in Terza, Seconda e Prima Categoria e non ha intenzione di fermarsi. «Credo proprio di andare avanti un’altra stagione – racconta Primatesta -. Ho chiesto a mister Massoni e alla società delle garanzie circa la competitività della squadra. Voglio ancora disputare un campionato al vertice. Mi sento bene e ho la necessità psicofisica di giocare a calcio. Mai mi sarei aspettato di essere ancora così decisivo a 43 anni. Questo è motivo di grande soddisfazione. Già quando ho iniziato a giocare era utopistico pensare che uno di quella età potesse segnare così tanto».