Possaccio, fuga per la vittoria ?
A metà gara il presidente, sponsor, Direttore Tecnico, allenatore e factotum del Boville, Giulio Arcangeli, non crede ai suoi occhi. La sua squadra che negli ultimi 5 anni ha vinto 3 volte lo scudetto sta perdendo 1 a 3 da Possaccio. Arcangeli richiama tutti i suoi nello spogliatoio del bocciodromo verbanese e le sue grida si sentono dalla gran distanza.
“Ma questi allora fanno davvero sul serio”, aveva di certo pensato in precedenza assistendo alle due gare di terna vinte entrambe 8 a 1 dal preciso Roberto Signorini, dal perfetto jolly Max Chiappella e dall’infallibile tiratore Scicchitano contro i vari Nanni, Palma, Facciolo, Santucci e Natale, questi ultimi due subentrati inultilmente nel corso della seconda sfida. Poco si era consolato per le due individuali, la prima peraltro vinta per 8 a 4 dal suo Giuliano di Nicola, uno dei più forti giocatori italiani, battuto però 8 a 6 nella seconda sfida da un Cristian Andreani tanto silenzioso quanto efficace nella rimonta, con un perfetto cambio di tattica sul posizionamento del pallino.
Sfuriata del resto inutile: sì, Boville alla ripresa rimedia un altro punto grazie a Nanni e Palma contro Signorini e Scicchitano, poi gli stessi laziali – a gara già vinta dal Possaccio – perdono il secondo set 8 a 5 dai subentrati Chiappela e Roberto Turuani. Perchè nel frattempo sull’altro campo Nando Paone e Christian Andreani non concedono che le briciole, inesorabili contro Di Nicola e Luca Santucci, battuti prima per 8 a 2 e poi per 8 a 1.
Ne viene fuori per la capolista del presidente Mazzolini un 6 a 2 finale che non lascia spazio a recriminazioni da parte degli ex campioni d’Italia. In classifica i punti sono 20 contro i 15 di Fossombrone e della stessa Boville. Fuga per la Vittoria ? La supremazia per ora è evidente. Ma ascoltiamo il D.S. Sergio Tosi e il capitano Max Chiappella. Dice Tosi: “Risultato che sembra facile facile ma non è stato così, loro sono molto forti, abbiamo dovuto combattere fino all’ultima boccia”. Aggiunge Max Chiappella: “Il presidente parlava di una tranquilla salvezza, adesso non possiamo più nasconderci, dobbiamo provare a fare sempre risultato in trasferta, dove i campi nascondono grandi insidie”.
Sabato prossimo Possaccio vola in Sardegna, su campi difficilissimi, contro Cagliari, battuto all’andata per 7 a 1. Non sarà così facile stavolta, ma nemmeno impossibile…