La prima di campionato sorride alla Paffoni. Nel remake del duello per il primato della scorsa stagione, Omegna manda al tappeto Piombino.
Al Palabattisti si parte con Grande, Chiera, D’Alessandro, Arrigoni e Balanzoni per la Paffoni, mentre Piombino si affida a Procacci, Sodero, Mazzantini, Eliantonio e Persico. Polveri bagnate nei primi due minuti: non segna nessuno. A sbloccare il match è Grande, cui rispondono Mazzantini e Persico per il primo vantaggio ospite. Bianchi dall’arco firma l’11-14 del 6’, ma dalla lunga distanza Omegna risponde presente: a bersaglio Di Emidio e Rizzitiello ed al primo riposo guida la Paffoni 17-14. Ottimo impatto di Scali dalla panchina: cinque punti dell’esterno toscano propiziano il primo allungo rossoverde sul 22-16, ma Persico è un cliente davvero scomodo e il suo gioco da tre punti vale il 26-25 del 18’. Ancora tanti errori nel finale di tempo, ma Omegna al 20’ è avanti sul 30-25. Si riprende e la Paffoni trova il massimo vantaggio sul 32-25, ma Piombino è osso durissimo. Procacci si carica la squadra sulle spalle: sette punti nel quarto e canestro di fatto sulla sirena in penetrazione a siglare il 40-40 del 30’, con la squadra di casa troppo nervosa e poco precisa in attacco. Ultimo quarto in cui la difesa di casa fa la voce grossa: Piombino per 4’ non segna e la Paffoni schizza sul più 10, con i giochi da tre punti di Di Emidio e Balanzoni. Eliantonio ci crede ancora e riporta il Golfo a meno 4, ma la tripla di Chiera ed il canestro di Arrigoni mandano i titoli di coda. Vince Omegna 58-53.