Spalle al muro o quasi. La Paffoni domenica a Salerno non può non invertire la rotta, pena essere risucchiata in zone di classifica impensabili a inizio stagione e anche a Natale, quando i rossoverdi erano quinti. Invece la musica nell’anno nuovo è cambiata, con dati impietosi: quattro sconfitte consecutive, otto nelle ultime dodici partite e cosi’ ora la squadra di Ducarello è piombata in zona play-out. Non bastano più i complimenti, non bastano più le belle parole degli avversari, non basta più giocarsela alla pari con tutti, comprese le prime due forze del campionato, Pielle e Montecatini.”Domenica a Salerno sappiamo di aver un solo risultato a disposizione: mi aspetto che la squadra giochi una grande partita e non si faccia prendere dalla paura o dalla frenesia. Negli ultimi due mesi siamo stati molto bravi con le big, mentre quando dovevamo vincere per la differenza di valori in campo non lo abbiamo fatto, se non a Cassino. Io credo ancora in una rimonta, perchè delle ultime sette partite quattro le giocheremo in casa e l’affetto del pubblico può fare la differenza- l’analisi del direttore sportivo Filippo Fanchini