E’ arrivata la risposta del Csi di Verbania all’Ufob Garboli dopo il comunicato dei giorni scorsi della società lacuale
Il CSI Verbania a seguito del “comunicato stampa” della squadra di calcio a 7 gir. A UFOB Garboli precisa
quanto segue:
apprendiamo con piacere dalle Vostre premesse “che il CSI rappresenta per il territorio una realtà sportiva
unica e preziosa”, in questi anni abbiamo lavorato per promuovere lo sport di base, quello educativo e
formativo e lo abbiamo fatto grazie anche alla collaborazione e partecipazione di società sportive come
quella a cui siete affiliati (asd C.S.I Baveno 1983). La data (molti giocatori della vostra squadra non erano
neanche ancora nati) che segue il nome della vostra città fa chiaramente capire come non solo negli ultimi
cinque anni ma in quasi quaranta di attività ne siano passati di dirigenti, tecnici e atleti, e tutti con lo stesso
e invariato spirito di servizio finalizzato alla promozione dello sport per tutti. Lo stesso spirito che
caratterizza da sempre i vari dirigenti provinciali, il CSI Verbania non è di “Ferri o Dago” e nemmeno del
sottoscritto, il CSI è di chi lo ama, e di chi cerca di testimoniare ogni giorno nel proprio ruolo di dirigente o
atleta i veri valori dello sport (voi ci avete messo RISPETTO e VOGLIA DI DIVERTIRSI).
RISPETTO – pur nella libertà più assoluta di fare anche in futuro tutti i comunicati stampa che vorrete
( probabilmente a qualche dirigente piace scrivere ) vi invito prima di tutto però a confrontarsi all’interno
del Comitato Territoriale perché la Commissione calcio, la Presidenza Territoriale o il Presidente non si sono
mai sottratti a nessun tipo di confronto e di ascolto e solo così come associazione si può crescere e
migliorare assieme.
Invito inoltre ad approfondire le norme riportate sul regolamento:
– è alle squadre che spetta accordarsi per lo spostamento gara, il Comitato interviene solo con
comprovate motivazioni ( anche nella call di presentazione si era chiaramente comunicato che
qualunque problematica Covid doveva essere supportata da idonea documentazione ufficiale da
parte di medici, asl e/o organi competenti ) L’unica documentazione da voi consegnata è arrivata
omessa di qualunque dato utile a identificare i soggetti interessati e solo 10 giorni dopo la gara ed a
fronte di 3 solleciti telefonici, altrimenti come abbiamo fatto anche con altre squadre dello stesso
campionato avremmo annullato o rinviato l’incontro.
In riferimento a quello che viene poi contestato a Giovanni Ferri nostro responsabile dei campionati ( che
gode della piena fiducia della Presidenza ) sui contatti verbali con il Vostro responsabile vi invito a
contattare il presidente della società C.S.I Baveno dott. Carlo Griggi che ci legge in copia e a cui ho inoltrato
i messaggi vocali “whatsapp” che sconfessano sia nei modi che nei toni assolutamente tutto quello che
contestate.
VOGLIA DI DIVERTIRSI – La motivazione che ci spinge dopo tanti anni ancora ad organizzare l’attività è
sapere che ogni settimana nella nostra provincia migliaia di ragazze/i e adulti scendono in palestra e nei
campi per divertirsi. Questo, con il rispetto dei protocolli, abbiamo cercato di farlo anche quest’anno, in un
periodo dove purtroppo tutto è stato reso più difficile dall’emergenza, ma spesso alla nostra buona volontà
non sempre ne è stata corrisposta altrettanta da parte dalle squadre.
Con la certezza che presto torneremo alla normalità e a un sano divertimento sportivo colgo l’occasione per
salutarvi anche a nome della Presidenza del CSI Verbania