Quinta affermazione consecutiva per la Paffoni, che soffre ma manda al tappeto anche Cecina per 70-63, trascinata dall’asse Procacci-Balanzoni. Omegna a San Miniato domenica si gioca la terza piazza. Le parole di Andreazza
” Sapevo che sarebbe stata una partita del genere. Cecina è tosta, con un allenatore che conosce la pallacanestro e sa plasmare le sue squadre: se non ci fosse stato il Covid, avrebbero fatto i play off al 100%. Ecco perchè questi due punti me li tengo stretti: non siamo stati bellissimi, forse non lo saremo mai, ma siamo tosti e duri a morire. Voglio dire bravi ai miei ragazzi, allo staff, alla società ed all’ambiente: il 20 dicembre, dopo il pesante ko con Faenza, immagino che nessuno potesse pensare che ci saremmo giocati il terzo posto nell’ultima partita a San Miniato. Da quella partita, abbiamo perso solamente in tre occasioni: a Rimini dove non ci siamo presentati, con Piombino che quella sera faceva canestro anche dalla Nigoglia ed a Livorno dopo aver dominato il primo tempo, staccando la spina nella ripresa. Sono orgoglioso di essere l’allenatore della Fulgor: ora comincia il bello e abbiamo le carte in regola per divertirci”