La Paffoni batte anche Palermo e fa tre su tre
Bel momento di sport prima della presentazione delle due squadre, con l’Associazione Domus Sicula del Vco che ha omaggiato con una targa la squadra ospite alla presenza del sindaco di Verbania Silvia Marchionini, dell’assessore allo sport Patrich Rabaini e dei consiglieri comunali di Omegna Federica Pozzi e Roberto Ruschetti. Non solo: i cannoli venduti all’esterno del palazzetto hanno consentito di dare un sostanzioso contributo a Giacomo, bambino autistico per il progetto di pet terapy a scuola. Avvio di partita tutto nel segno della Paffoni: Chiera manda a bersaglio subito due triple, imitato da Grande per il 9-2 del 3’. Palermo in attacco fatica tantissimo, mentre Omegna gioca uno splendido primo quarto: anche Rizzitiello si iscrive al festival del tiro dall’arco ed al primo riposo la Fulgor controlla 24-12. Il massimo vantaggio in apertura di secondo quarto, quando Balanzoni inchioda e scalda il pubblico del PalaBattisti. La squadra di coach Bassi si riavvicina con una fiammata firmata Lombardo e Di Marco, ma le triple di Grande, la seconda da dieci metri sulla sirena, ristabiliscono le distanze sul 40-22 dell’intervallo. Nel secondo tempo la Paffoni scava il solco con l’ennesimo dardo di Grande, ma Duranti piazza un mortifero break c che consente ai suoi di limare il margine. Omegna comunque è sempre in controllo: al 30’ è 62-46. Il protagonista dell’ultimo quarto è per certi versi inatteso: Salvemini dà fiducia al giovane Carnaghi che lo ripaga con una prestazione di assoluto livello. Sono sette i punti del giovane prodotto del College: le sue iniziative tengono a distanza di sicurezza Palermo. Il tabellone al 40’ dice 81-62 per la capolista