Azzurra basket VCO ha una nuova casa. La prima sede sociale del sodalizio è in via IV Novembre a Crusinallo di Omegna, al di sopra degli spazi occupati da Cipir. A dieci anni dall’approdo a Omegna del baskin, sport ormai conosciuto e apprezzato nel nostro territorio, un nuovo fondamentale tassello viene inserito. «Era un nostro obiettivo – racconta il presidente Marco Tamini -. Avere un luogo fisico nel quale tutti possono trovarci e trovarsi». La speranza è quella di rendere il più possibile aperta la sede sociale in modo tale da farla vivere anche durante la settimana attraverso l’organizzazione di incontri e di ritrovi tra atleti, genitori, allenatori e dirigenti. A tal proposito, venerdì 30 settembre si terrà la grande inaugurazione alla presenza di tutti coloro i quali animano ormai da anni il contesto del baskin di Omegna.
Dopo la straordinaria stagione 2022/2023, quella appena partita sarà un’annata ricca di impegni per Azzurra basket VCO. Il baskin sta sempre più prendendo piede nella provincia, anche grazie a proficue collaborazioni che sono nate o stanno nascendo con le scuole del territorio. Proprio per questo l’attività durante la settimana triplica: il martedì a Villadossola, il mercoledì a Ornavasso o Verbania e il venerdì presso la palestra del Forum di Omegna. «Stiamo cercando di rendere il più fruibile e comodo per tutti il baskin – sottolinea il coordinatore e coach Fabio Marzorati -. Il contributo di privati, simpatizzanti, aziende e associazioni nella scorsa stagione è stato preziosissimo. Le loro donazioni ci hanno permesso di raggiungere traguardi significativi che speriamo di migliorare». Al Forum di Omegna l’orario degli allenamenti del venerdì è stato ampliato nell’annata corrente: si parte sempre alle 17, ma la chiusura è stata posticipata alle 20.30. «Ciò permetterà ai più piccoli di allenarsi nella prima parte della serata, mentre ai più grandi nella seconda» spiega Marzorati.
Azzurra basket VCO ha inoltre aderito all’iniziativa Bando for Funding con la Fondazione Comunitaria del VCO. Questo permetterà al sodalizio cestistico di raddoppiare i proventi di eventuali donazioni, come stabilito dal bando stesso. Questo tipo di operazione nel territorio provinciale ha avuto diverse applicazioni nel corso degli ultimi anni, tra cui il Fondo Soccorso Sicuro che ha permesso ai distaccamenti dei volontari dei vigili del fuoco di acquistare nuovi mezzi.