Tre set di lotta testa a testa, nonostante le pesanti assenze di Akimova e Chirichella cui fare fronte, ma la Igor cede in casa di Scandicci al termine di un match dai due volti. Male il primo set delle azzurre, complice anche la situazione complicata da gestire, poi una reazione da grande squadra, con la vittoria del secondo set solo sfiorata e quella del terzo conquistata di forza. Nel quarto e decisivo set, le individualità delle toscane hanno fatto la differenza, portando al successo da tre punti per Scandicci.
Scandicci senza problemi di formazione, con Ognjenovic in regia e Antropova in diagonale, Nwakalor e Carol al centro, Herbots e Zhu in banda e Parrocchiale libero; Novara con Durul opposta a Bosio, Danesi e Bonifacio centrali, Bosetti e Szakmary schiacciatrici e Fersino libero.
Scandicci parte forte (4-0), Novara sbaglia (6-2) e dopo il timeout di Bernardi le azzurre faticano a reagire, trovandosi sotto 10-3 mentre il tecnico azzurro inserisce Buijs in banda. Un’invasione di Bosetti vale il 14-4, Bonifacio con due punti in fila prova a rimanere in gioco (17-9) ma per Novara è tardi (21-9) con Scandicci che conquista il set ball sul 24-10 con un pallonetto di Zhu; al secondo tentativo, il set si chiude per le toscane: 25-11.
Novara riparte con un assetto inedito, con Buijs opposta a Bosio e la formula funziona con l’olandese che fa subito punto in pipe per il 2-4 mentre Scandicci ribalta tutto (6-4) e Danesi in battuta mette nuovamente la freccia con l’ace del 6-7. Si procede testa a testa, Scandicci si prende l’inerzia con Zhu (11-10) ma un altro ace, di Szakmary, vale il 12-13; Novara pasticcia, Bosetti invade (17-14) ma le azzurre non mollano e da 21-18, dopo un timeout di Bernardi, rientrano con tre punti in fila (21-21), trovando addirittura il sorpasso con il primo tempo di Danesi. Azzurre che arrivano al set point (23-24) ma Scandicci non molla e, annullate tre palle set, sfrutta qualche imprecisione novarese, per chiudere 28-26 e portarsi 2-0.
La Igor reagisce ancora e si porta 2-4 con una gran diagonale di Szakmary, mentre Scandicci rientra 5-5 e innesca un bel punto a punto, che tiene fino a quota 10, con Szakmary che tiene avanti le sue con l’attacco vincente in parallela (10-11). Break di Danesi a rete (13-15) e timeout di Scandicci, poi la centrale azzurra fa anche 18-20 a muro e Buijs, in parallela conquista il +3 che ipoteca il parziale. Scandicci non molla fino al 21-22, poi Novara accelera e chiude 21-25 con un tocco chirurgico di Bosetti.
Novara parte forte (2-4, primo tempo di Danesi), la solita Zhu riporta avanti Scandicci (6-4) con Bosetti che ricuce lo strappo a muro su Antropova (6-6). E’ l’opposto delle toscane che firma il nuovo break a muro (13-9) e nonostante il timeout novarese, Scandicci prosegue la fuga sul 15-10 e poi 17-11, mentre Bernardi rimanda in campo Kapralova, che va a segno due volte (19-15). Szakmary rientra (19-16) e tiene in gioco le sue (22-19, diagonale vincente) ma Zhu scappa sul 24-20 e nonostante la resistenza azzurra Herbots chiude il match con il maniout del 25-21.
Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Nonostante la sconfitta credo si siano viste anche diverse cose positive, considerando il momento di difficoltà dato dall’assenza di alcune ragazze. Questo non vuol essere un alibi ma certamente crea delle difficoltà e come squadra abbiamo reagito, abbbiamo unito le forze e tenuto testa a un avversario molto forte. Ci può essere rammarico per come è finito il secondo set, se fosse andata diversamente magari sarebbe cambiata in toto la partita ma al netto di questo ci teniamo le belle cose messe in campo, da cui ripartire“.
Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola 3-1 (25-11, 28-26, 21-25, 25-21)
Savino Del Bene Scandicci: Alberti 6, Herbots 8, Zhu 19, Ruddins, Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 3, Parrocchiale (L), Armini (L) ne, Nwakalor 1, Washington ne, Carol 8, Antropova 28, Diop ne. All. Barbolini.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 16, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 12, Fersino (L), Bosetti 13, Chirichella (L) ne, Danesi 12, Bonifacio 7, Durul, Akimova ne, Kapralova 3. All. Bernardi.
MVP Beatrice Parrocchiale