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Le parole del tecnico della Juventus Domo
Graziano Pratini ormai da alcune stagioni è un pilastro della Juventus Domo. Dopo aver ricoperto il ruolo di direttore sportivo con Italo Morellini e di secondo con Massimo Gervasoni, è stato scelto per condurre da capo allenatore i granata in questo 2022. Pratini come pochi conosce pregi e difetti della squadra. L’obiettivo sarà portarla alla salvezza: la classifica attualmente dice che la Juve Domo è undicesima con 16 punti, 5 in più rispetto al Santhià. «La sostanza non cambia, si modifica solo la forma» sottolinea il tecnico.«Il mio rapporto con i ragazzi non cambierà – afferma -. Da quando sono entrato in Prima Squadra sto facendo quello che mi è stato chiesto, vale a dire allenare questo gruppo di ragazzi». Sul campionato di Promozione aggiunge: «Siamo inseriti in un campionato difficile. Ci sono tante squadre attrezzate e forti, alcune delle quali hanno speso parecchio. Sarà un girone di ritorno complicato. Noi stiamo costruendo in questo 2021/2022 per raccogliere soddisfazioni nel futuro. È chiaro che quando costruisci puoi incappare in alcuni incidenti di percorso. Le difficoltà sono uno stimolo». E ancora sui giovani: «Ne abbiamo tanti in rosa e più di tutti nel girone A li schieriamo con regolarità. Tanti 2004 hanno già giocato diverse partite. Quando giochi con i giovani, un po’ rischi. Ma se vuoi costruire per il futuro, devi necessariamente rischiare nel presente».
Andrea Calderoni
