In vista della prossima stagione
(Da Comunicato Stampa)
E’ passato poco più di un mese dalla fine del campionato e dalla vittoria del girone A di Eccellenza e questo lungo tempo ha esaurito l’euforia dei festeggiamenti senza aver tenuto traccia del percorso che la società sta compiendo.
Forse perché il susseguirsi di incontri non è stato sottolineato come meritava.
L’unica cosa che conta per Asdc Verbania è fare il bene della squadra di calcio cittadina, riportare i tifosi alla Stadio, proseguire la blasonata tradizione biancocerchiata portando la squadra in serie D per farla rimanere a lungo. “Nostra affectio infinita historia est” recita il logo nuovo scelto per onorare la storia ed una passione infinita.
Una passione che, come tale, ha generato in società un grande senso di responsabilità verso il futuro e – non occorre dichiararlo perché forse si è percepito – il desiderio di procedere uniti e coesi verso un nuovo anno all’altezza delle aspettative, con un progetto tecnico sostenibile ed un panel di partner che possano disporre di un programma definito e strutturato.
“Verbania merita un progetto serio” aveva dichiarato Pietro Fassoli all’indomani della vittoria. Scottati dal recente passato verbanese, i dirigenti hanno fatto quadrato. Rinnovato il consiglio, ascoltato più voci, il tavolo si è riunito in più di una occasione (si riunirà ancora) ed è stato aperto alla discussione interna sia sulla chiusura della stagione attuale che sul nuovo anno, mettendo all’ordine del giorno bilancio (ricordiamo che è pubblico, consultabile da tutti: quello della stagione attuale chiude in attivo) strutture (lo stadio Pedroli ed il campo di allenamento, voce di bilancio non indifferente …) staff e progetto tecnico.
E’ innegabile che ci sia il timore di sbagliare così come è innegabile che si voglia essere fermi e coesi su principi e valori che hanno permesso di raggiungere un obiettivo così prestigioso.“Forse la vittoria non era in programma, è vero, ma siamo consapevoli della sfida che ci attende ed impegnati nel concreto a progettare un anno in serie D che porti ad una salvezza da ottenere con tranquillità che consenta di rimanere a lungo in una categoria più consona alla tradizione calcistica verbanese” afferma il Presidente Elio del Monaco.
“Per questo la dichiarazione pubblica di Mister Frino che annuncia le proprie dimissioni dalla direzione tecnica dell’Asdc Verbania mi ha colto di sorpresa” – prosegue Del Monaco. “Siamo rammaricati per la sua decisione e ne prendiamo atto. Non possiamo che ringraziarlo per l’eccellente lavoro svolto e per gli straordinari risultati ottenuti che apparterranno per sempre – oltre che al nostro – al suo prestigio professionale. Lo ringraziamo altresì per le parole di affezione e attaccamento dedicate ai nostri colori ed ai tifosi”
Nella stessa mattinata di oggi anche Andrea Adamo ha espresso il desiderio di non continuare il suo percorso con il Verbania: per impegni universitari a Roma preferisce trovare una collocazione vicino alla sede degli studi. Prosegue del Monaco “Anche in questo caso non possiamo che prenderne atto. Tutti noi lo ricorderemo straordinario protagonista in campo malgrado gli infortuni che lo hanno colpito in queste ultime due stagioni, e lo riconosciamo grande uomo a Vanchiglia, quando ha attribuito il ruolo di capitano a tutti i suoi compagni in campo, riconoscendo il gruppo come il segreto di una cavalcata straordinaria”.
Uomini prima ancora di essere calciatori: ecco perché questa stagione è stata davvero straordinaria ed il risultato una conseguenza. Il desiderio dell’ Asdc Verbania è quello di proseguire con grande serietà sulla strada tracciata.