La storia del campione azzurro è raccontata in un volume speciale attraverso immagini emozionanti, da cui traspaiono i valori che sono stati il pilastro della sua carriera: sogno, tenacia, coraggio, impegno, sacrificio.
Questo libro oggi diventa un gesto di gentilezza e di solidarietà che Max Blardone ha compiuto nei confronti di Fondazione Heal che dal 2016 si occupa di finanziare la ricerca scientifica in campo neuro-oncologico pediatrico.
In particolare, il ricavato ottenuto con l’acquisto di “Max Blardone – Oggetti, aneddoti e pensieri del nostro campione” andrà a sostenere il progetto Sport e patologie complesse pediatriche, che Fondazione Heal porta avanti con la collaborazione della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRRCS di Roma, con l’obiettivo di promuovere l’attività motoria tra i giovani e i bambini affetti da patologie oncologiche e complesse.
L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna promossa da Fondazione Heal “Look Beyond – Guardare oltre”, che nasce con l’obiettivo di promuovere ogni tipo di unicità, guardando oltre la malattia e i limiti da essa imposta, abbattendo stereotipi e pregiudizi.
Lo scopo principale del progetto è ovviamente di natura fisica ma anche psicologica. Avere una disabilità per un bambino può significare “non poter giocare con gli altri bambini” e sfociare in un sentimento di esclusione. Ma si intende promuovere lo sport anche come forma di inclusione, attraverso cui far percepire le stesse opportunità ai bambini e alle famiglie coinvolte, creando le condizioni affinché ciò avvenga.
È possibile entrare a far parte di questa iniziativa e sostenerla, acquistando il libro di Max Blardone direttamente sullo shop online di Fondazione Heal.