Si chiudono con un k.o. al tie-break il 2022 e il girone d’andata della Igor Volley di Stefano Lavarini, che cade a Cuneo dopo due ore e mezza di battaglia. Le azzurre pagano i troppi errori nei momenti decisivi del primo e del terzo set e poi vanificano un buon avvio di quinto parziale (da 2-5 a 8-7). Azzurre dunque quarte al giro di boa: nei quarti di finale di Coppa Italia sarà derby con Chieri per conquistare un posto in Final Four.
Cuneo in campo con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Cecconello e Hall al centro, Szakmary e Kuznetsova in banda e Caravello libero. Igor invece con Karakurt opposta a Battistoni, Danesi e Chirichella centrali, Carcaces e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero.
Cuneo trova il primo spunto (4-2) ma a muro Novara prima impatta (5-5) e poi sorpassa con Bosetti (5-6) con Carcaces che poco dopo trova addirittura il +2 sul 9-11 dopo uno scambio combattuto mentre Kuznetsova mette la freccia (13-12, maniout) e innesca un lungo punto a punto. Sul più bello Novara si innervosisce, mentre Cuneo si esalta e scappa 22-20 con l’attacco out di Carcaces. Sbaglia anche Bosetti (24-21), che poi manda out la palla che vale il 25-21 per le padrone di casa.
Parte forte Novara (1-6), mentre Cuneo con due muri (5-8, poi 7-9) prova a rimanere in gioco, prima che Karakurt ristabilisca le distanze con una magia per il 7-11. Carcaces in maniout (9-13) e Bosetti in diagonale (12-16) tengono avanti le azzurre, Diop entra e fa 14-16 prima e 16-16 in diagonale poi, mentre Danesi a muro (16-19, poi 17-20) rilancia le azzurre che mantengono il vantaggio fino al 21-24. Novara sbaglia (23-24), Kuznetsova a muro fa 24-24 e ai vantaggi la spunta Novara con un’invasione di Cecconello sul 25-27.
Cuneo con Diop in sestetto mentre Novara va subito 1-4 e poi 5-9 con gli ace di Battistoni e Karakurt (due in successione); gli errori della Igor riportano in gioco le biancorosse, che prima si avvicinano con il primo tempo di Cecconello (10-11) e poi impattano con l’errore di Bosetti (12-12) mentre Karakurt trova tre punti in successione per il 12-15. Sul turno in battuta di Szakmary Cuneo ribalta il parziale (da 13-16 a 18-16) con Hall a segno in primo tempo e sullo slancio è Kuznetsova a chiudere in diagonale uno scambio lungo, sul 21-18. Lavarini ferma invano il gioco, al secondo tentativo è Szakmary a chiudere il parziale sul 25-21.
Cuneo riparte forte (3-1, Hall a muro), Carcaces non molla (3-3, maniout) ma Kuznetsova rilancia le sue sul 10-6 con una diagonale vincente mentre Lavarini ferma il gioco. Al rientro in campo due punti di Karakurt (11-9) e due di Bosetti (11-11) valgono la nuova parità, la diagonale di Carcaces addirittura il +3 azzurro sul 12-15. Novara allunga il break fino al 12-18 (diagonale di Karakurt), Chirichella a muro avvicina il traguardo (15-22), ripetendosi poi in primo tempo per il 16-24; tocca ancora a Karakurt chiudere in pipe, sul 17-25.
Cuneo cambia ancora (dentro Drews in diagonale a Signorile) ma Novara va subito 2-5 con il muro di Karakurt mentre il turno in battuta di Szakmary riequilibra tutto (ace, 6-6) con Kuznetsova che sorpassa in diagonale (8-7) al cambio campo. Novara tiene fino al 10-10 (maniout di Karakurt), poi Szakmary “rompe” l’equilibrio in diagonale (12-10) e un’invasione di Karakurt (14-11) porta al match point. Al secondo tentativo un errore in attacco di Ituma, appena entrata, vale il 15-12 che chiude la partita sul 3-2 per Cuneo.
Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “E’ stata una partita di alti e bassi, credo che abbia fatto la differenza la correlazione muro-difesa. Abbiamo “preso” poco a muro i loro posti quattro, mentre ci siamo innervosite quando hanno iniziato a difenderci tanto e questo avremmo dovuto aspettarcelo, perché conosciamo le loro caratteristiche e sappiamo che c’è da soffrire e da avere pazienza. Purtroppo non lo abbiamo fatto con continuità”.
Cuneo Granda San Bernardo – Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-21, 25-27, 25-21, 17-25, 15-12)
Cuneo Granda San Bernardo: Kuznetsova 31, Drews, Klein Lankhorst, Cecconello 6, Caravello (L), Szakmary 19, Gicquel 4, Magazza, Signorile, Hall 11, Caruso 1, Diop 8, Gay (L). All. Zanini.
Igor Gorgonzola Novara: Cantoni ne, Adams, Bresciani, Giovannini, Battistoni 2, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella 7, Danesi 10, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 23, Ituma, Karakurt 30. All. Lavarin