La Igor Volley supera Chieri 3-1 e conquista il diritto di sfidare le campionesse in carica di Conegliano nella finalissima della Coppa Italia Frecciarossa in programma a Rimini alle 18 (diretta Rai Sport). Al termine di un match tiratissimo e deciso al “fotofinish”, le azzurre conquistano dunque la quarta finale di Coppa Italia della propria storia: dall’altra parte della rete le venete di Conegliano, imbattute da 54 partite e capaci di superare a loro volta per 3-1 Monza nella prima semifinale.
Igor in campo con Smarzek opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; Chieri con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Alhassan al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero.
Hancock accelera subito con un attacco e tre ace fa 5-0 costringendo Bregoli al timeout; Chieri ingrana e da 10-4 (maniout di Bosetti), si riporta sotto con la diagonale di Frantti (11-8) e un errore in attacco di Novara, con il -1 sul 12-11. Bosetti trova l’ace del 15-11, Washington a muro fa 19-14 e Novara poco dopo arriva al set ball senza “scossoni”, sul 24-17. Grobelna con due attacchi consecutivi fa 24-20, Alhassan annulla il quarto set ball, poi chiude Herbots a rete, per il 25-21.
Chieri è subito incisiva e va 0-2 con l’ace di Bosio e poi 3-5 con Frantti, mentre Novara ricuce con la fast di Washington e il successivo ace di Herbots per il 6-6. Chieri scappa ancora (7-10, primo tempo di Mazzaro) ma sull’8-10 Hancock trova cinque ace e un filotto di 8-0 in battuta che inverte totalmente l’inerzia, per il 16-10 Igor. Chieri non si arrende e a muro fa 18-16, Daalderop entra e “sblocca” lo score (19-16) ma solo sul 21-19 le torinesi perdono contatto, con un ace di Washington (23-19) e uno di Battistoni, entrata in regia nel finale, che sigillano il 25-20 per le azzurre.
Avvio testa a testa (3-3) con Chieri che “scatta” per prima e fa 5-8 con Alhassan a rete, costringendo Lavarini al timeout; Bosetti concretizza una gran difesa di Herbots (7-9) ma Mazzaro a muro fa 8-12 mentre Novara si aggrappa ancora al servizio di Hancock (11-13, ace) per rientrare sul 13-13 e innescare un bel testa a testa. Lavarini inserisce Bonifacio, Zanette e Daalderop ma dopo esser rientrate da 15-19 a 18-20, le azzurre perdono nuovamente contatto e cedono 20-25 con due muri consecutivi di Chieri.
Novara riparte con Bonifacio in sestetto, Mazzaro scappa subito (1-4, primo tempo) e Lavarini cambia in regia inserendo Battistoni; Novara rientra 7-7, Mazzaro fa di nuovo il vuoto a rete (8-12) ma le azzurre si aggrappano a Bosetti (11-12, ace) e Herbots, che impatta in pipe sul 16-16. Il testa a testa prosegue, nel segno del duello tra Bonifacio (21-20) e Villani (22-22) ma due attacchi di Herbots regalano il match ball a Novara (24-23); Alhassan annulla il primo, poi è Smarzek a chiudere con una parallela fantastica, per il 26-24.
Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo ottenuto questo traguardo tutte insieme, era importante contro una squadra che è bravissima a difendere e che ci ha messo in grande difficoltà. Io ho messo un po’ di energia nel momento decisivo ma senza una prestazione di squadra, non avremmo conquistato la finale. Siamo felicissime di poter giocare la finale, sappiamo che Conegliano è la squadra più forte ma noi abbiamo il dovere di giocare a testa alta e vedere poi cosa succede. Dobbiamo andare in campo senza paura”.
Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-21, 25-20, 20-25, 26-24).
Igor Gorgonzola Novara: Populini ne, Herbots 18, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni 2, Bosetti 16, Chirichella 4, Sansonna (L), Hancock 10, Bonifacio 2, Tajè, Washington 5, Smarzek 12, Daalderop 5. All. Lavarini.
Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 11, Fini (L) ne, Bosio 3, Frantti 13, Mayer ne, Gibertini, Grobelna 24, Villani 9, De Bortoli (L), Laak 1, Mazzaro 13, Marengo ne, Zambelli ne, Meijers. All. Bregoli.