Parte nel migliore dei modi l’avventura europea della Igor Volley di Massimo Barbolini, che supera per 3-0 le campionesse d’Ucraina del Khimik Yuzhny in un match dominato dalle azzurre
. Tra le fila novaresi, da segnalare i 20 punti a referto di Jovana Brakocevic Canzian e la performance in seconda linea di Stefania Sansonna, premiata MVP del match.
Igor in campo con Brakocevic Canzian opposta a Hancock, Chirichella e Veljkovic al centro, Di Iulio e Vasileva in banda e Sansonna libero; Yuzhny con Skrypak in regia e Stepanovska in diagonale, Frolova e Maievska centrali, Kozlova e Boyko schiacciatrici e Niemtseva libero.
Novara parte forte con l’ace di Hancock (3-0) e tiene alto il ritmo, costringendo Yuzhny al timeout sull’8-2, con Chirichella a segno in primo tempo; Brakocevic Canzian allunga in maniout (11-4), dopo il turno in battuta di Hancock (ace, 15-6) le ospiti rientrano sul servizio di Maievska (ace, 17-10) fino al 17-12 con Barbolini che ferma il gioco. Non si ferma più invece Novara, che trova il 22-16 con Di Iulio e il 23-16 con il terzo ace di Hancock, prima che Brakocevic Canzian chiuda in diagonale 25-17.
Le azzurre ripartono forzando in battuta e trovando il 5-2 con Veljkovic (ace) prima che Brakocevic Canzian costringa Nikolayev al timeout sull’8-3. Nonostante il gap rimanga ampio, le ospiti difendono in maniera ordinata (bello il duello a distanza tra Sansonna e Niemtseva), costringendo la Igor a diversi scambi lunghi; Di Iulio fa 12-5 al giro di boa, due ace di Hancock lanciano le azzurre sul 17-6 mentre Yuzhny rivoluziona il sestetto e sfrutta anche il secondo timeout a propria disposizione. Novara non si scompone e mantiene le distanze con Chirichella (maniout in fast, per il 21-10), arrivando al set ball sul servizio vincente di Vasileva (24-10) con l’errore ospite che vale il 25-10 e il 2-0.
Novara riparte con Arrighetti in sestetto e la ecntrale va subito a segno due volte (3-0) con Di Iulio che prolunga il break a muro fino al 6-0; Brakocevic Canzian alza il ritmo (11-2, poi con l’ace del 15-3 e del 17-3), mentre Nikolayev rivoluziona ripetutamente il sestetto. Il match si chiude poco dopo, sul 25-7, con l’errore in attacco di Yuzhny.
Francesca Napodano (Igor Gorgonzola Novara): “Sapevamo che era importante fare risultato pieno, arrivavamo da una partita come quella di sabato che ci ha lasciato l’amaro in bocca per la sconfitta e per la prestazione. Abbiamo iniziato subito a lavorare a testa bassa e volevamo esordire al meglio in Champions League, facendo la nostra parte e senza pensare al valore dell’avversario. Partita facile? Dobbiamo sfruttare tutte le occasioni che abbiamo per lavorare sulla nostra crescita”.
Daria Stepanovska (Khimik Yuzhny): “Era la prima partita, per noi, a questo livello, sappiamo di avere un girone molto forte e questa sera abbiamo affrontato la squadra più forte del girone, Novara. Forse abbiamo pagato l’emozione in avvio, il resto l’ha fatto il nostro avversario, la squadra Campione d’Europa che ha dimostrato anche stasera quello che è il suo valore”.
Massimo Barbolini (Igor Gorgonzola Novara): “Stasera brave alle ragazze non tanto per il risultato in sè che, anche se è brutto dirlo, era abbastanza scontato, ma per come hanno saputo ottenerlo. Abbiamo fatto quello che dovevamo, di più non si poteva chiedere. È la seconda volta che questa squadra gioca insieme, non era opportuno fare tanti cambiamenti”.
Igor Gorgonzola Novara – Khimik Yuzhny 3-0 (25-17, 25-10, 25-7)
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar ne, Brakocevic Canzian 20, Morello ne, Napodano, Piacentini ne, Gorecka ne, Di Iulio 9, Chirichella 9, Sansonna (L), Hancock 6, Arrighetti 3, Courtney (L) ne, Vasileva 12, Veljkovic 5. All. Barbolini.
Khimik Yuzhny: Kozlova 6, Niemtseva (L), Skrypak, Frolova, Boyko 3, Stepanovska 5, Singkh (L) ne, Yakovchuk, Velykokon, Mykytiuk 1, Maievska 3, Khober 1. All. Nikolayev.
MVP Sansonna