Deve passare dall’inferno azzurro del Senigallia per raggiungere il Paradiso calcistico chiamato Lega Pro.
Questa metafora spiega al meglio la situazione che sta vivendo il Gozzano, impegnato domani, alle 15, nel faccia a faccia con il Como che con ogni probabilità, a meno di clamorose sorprese nei successivi 270′, decreterà la vincitrice del campionato. Inutile negare che l’attesa sia spasmodica, sia in riva al Lario che in riva al lago d’Orta. Sono già quasi 1500, a ieri pomeriggio, i biglietti staccati in prevendita a Como, anche perchè non valgono gli abbonamenti e quella di domani sarà la “Giornata Azzurra”. Allo stadio sono attesi almeno 3000 spettatori, ma c’è chi sostiene che si supererà quota 4000. Anche i tifosi rossoblu proveranno a farsi sentire: saranno non meno di 150 a sostenere Lunardon e compagni in quella che si annuncia una vera e propria battaglia. Nessun squalificato nel Como, rientra Gentile, dovrebbe rimanere fuori Di Jenno, non al meglio anche Loreto e Gobbi. In panchina, ancora squalificati Cau e Pruzzo, rientra il team manager Barcellandi.
Nel Gozzano non ci sarà Carboni per squalifica, mentre il resto della rosa a disposizione, compreso Emiliano che è rientrato da una decina di giorni in gruppo. In vista di questo autentico spareggio, tra due squadre divise da soli due punti, sono state adottate diverse misure di sicurezza da parte della Questura di Como, anche alla luce di dichiarazioni non proprio distensive ed improntate al fair play da parte dell’ambiente lariano. Dalle 9 ci sarà il divieto di sosta lungo viale Puecher e attorno allo stadio, dalle 13.30 sarà sospesa la circolazione veicolare in viale Puecher. “