Le parole del capitano del Gozzano dopo le decisioni del consiglio federale
“Non possiamo fare altro che attendere. In questa situazione non comanda nessuno, se non il virus”. Agostino Garofalo commenta con queste semplici parole quanto emerso mercoledì 20 maggio. “Continuiamo a prepararci con le schede che il mister e lo staff ci forniscono ogni settimana, monitorandoci a distanza con un’apposita applicazione. Chi ha l’opportunità svolge anche qualche sessione con la palla tra i piedi, gli altri dal 4 maggio hanno potuto tornare a correre liberamente in strada e nei parchi” sottolinea Garofalo. Infine, tira le conclusioni: “Ho voglia di tornare ad allenarmi e a giocare, quindi di svolgere il mio lavoro, perché gli anni passano ma la passione resta quella di un ragazzino. Non vedo l’ora di toccare la palla in un campo e di respirare l’atmosfera dello spogliatoio. Al momento, però, possiamo soltanto farci trovare pronti in vista di un ritorno alla normalità”.
Andrea Calderoni