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Domani sera si gioca il derby al Palabattisti tra la Paffoni e la Mamy. Due squadre reduci da due vittorie, che dunque di presenteranno all’appuntamento con il morale alto.
Omegna ha compiuto l’impresa di giornata, violando il PalaBasletta ed infliggendo il primo stop casalingo alla capolista Vigevano. ” Gli ultimi due successi, ottenuti contro due big come Libertas e Vigevano- cosi il direttore sportivo della Paffoni Filippo Fanchini- ci hanno fatto crescere l’autostima ed hanno dimostrato che, al completo, possiamo competere con tutti. Abbiamo chiuso il girone d’andata con uno score di nove vinte e sei perse e, visto come eravamo messi ad inizio dicembre, con gli infortuni ed il calendario,è davvero un successo. Adesso respiriamo intorno a noi grande entusiasmo: a Vigevano avevamo al seguito più di cento tifosi e mi auguro che si continui con questo spirito, in campo e fuori dal campo. Non ci poniamo limiti, non facciamo tabelle ma fatemi dire che siamo pronti a dare battaglia sempre-conclude Fanchini. ” La Mamy è una squadra tosta- entra nel dettaglio del match coach Quilici- che secondo me avrebbe anche meritato più punti di quelli che ha in classifica: hanno battuto noi, Legnano ed Herons Montecatini, se la sono giocata alla pari con Libertas, Piombino e Pielle per 30′. Quindi dovremo stare attenti e giocare una pallacanestro solida”. Sull’altro fronte, queste le parole dell’allenatore Gianni Nava. ” Arriviamo a questo derby dopo aver vinto una partita fondamentale a Varese, dove siamo stati molto bravi per due quarti difensivamente: nel secondo tempo abbiamo commesso qualche errore che ha permesso loro di avvicinarsi, ma realmente il risultato non è mai stato in discussione. Mi è piaciuto lo spirito offensivo, le scelte che abbiamo fatto e la qualità del basket proposto: da qui dobbiamo ripartire, per un girone di ritorno nel quale contiamo di raccogliere più di quanto fatto nel girone d’andata, sperando che gli infortuni si dimentichino di noi”.
