Domani alle 18, con diretta su Vco Azzurra Tv, la Paffoni sfida la capolista Rimini dell’ex Simoncelli. Le parole di coach Andreazza
Coach, come si è allenata la squadra in questa sosta natalizia?
“I ragazzi hanno lavorato bene. Aspettavamo questo momento per ridistribuire i carichi, cosa che nelle quattro settimane di campionato non abbiamo potuto fare per vari motivi: in primis perché dopo il Covid abbiamo dovuto dosare la mole di lavoro, poi perché il focus andava sull’avversaria di giornata e sul preparare la partita. Siamo riusciti a colmare il gap lavorando in un certo modo e sfruttando al meglio questa sosta”.
Due nuovi innesti, Terreni e Zugno, come si stanno inserendo nel sistema?
“Terreni è già ben inserito, è da un mese che lavora con noi e piano piano potrà anche ritagliarsi dello spazio. Zugno è da poco con noi, però è sveglio e intelligente, ha già capito diverse dinamiche. Ci darà freschezza e minuti di qualità allungando ulteriormente le rotazioni”.
Giocheremo contro Rimini, squadra di vertice con un roster importante. Che tipo di squadra andiamo ad affrontare e quali sono i principali pericoli?
“Mercoledì sfidiamo la capolista, ancora imbattuta. Servirà una prova gagliarda: fisicamente e mentalmente. Non dovremo farci condizionare da fattori esterni, ma mettere in campo tutte le energie mentali e fisiche per contrastare una squadra con a disposizione un roster profondo. Ci sono giocatori come Rivali, Simoncelli, Broglia e Rinaldi, che sono principi di questa categoria. In questo momento sono una squadra in fiducia e dovremo essere determinati oltre che lucidi”.
L’amichevole con Varese che input dà?
“Sono felice di come abbiamo approcciato la partita. Abbiamo avuto rotazioni quasi da gara ufficiale, buon ritmo e intensità alta. Ci serviva per chiudere questo ciclo di allenamenti durante la sosta e deve darci fiducia in vista di mercoledì!”