Le parole dei presidenti che chiedono la sospensione dei campionati dilettantistici
«Per noi la stagione è finita. Non riprenderemo a giocare dopo il 3 aprile». Così la pensano la maggior parte dei presidenti dei gironi A di Eccellenza e Promozione, che hanno presentato una lettera controfirmata in Federazione negli scorsi giorni per dichiarare ufficialmente la propria posizione, definita «inamovibile» dal patron dello Stresa Marco Pozzo (QUI IL TESTO DELLA LETTERA). Vi abbiamo proposto le dichiarazioni di Pozzo Stesso, di Beniamino Tomola del Piedimulera, di Marzio Casile del Vogogna, di Raffaele Zacchera del Baveno, di Vittorio Bellosta dell’Omegna e di Pier Giuseppe Ottone del Briga. Ora, però, diamo spazio anche a chi non ha sottoscritto la lettera inviata alla Federazione. La prima voce raccolta è quella del direttivo dell’Accademia Borgomanero, che si esprime per mezzo del presidente Diego De Giuliani. «Siamo in una posizione d’attesa – spiega –. Prendiamo atto della sospensione, che condividiamo appieno, essendo la situazione alquanto complicata. Ci affidiamo alla Federazione, la quale sicuramente agirà seguendo il buon senso secondo la salvaguardia della salute di tutti».