Comunicato del Verbania sulla vicenda Austoni-Tettamanti e sugli arrivi di Candeliere e Cetrangolo
Ci sono decisioni difficili da prendere, valutazioni che il cuore non vorrebbe mai farti fare, ma prima o poi il
momento arriva!
Purtroppo, nel calcio moderno non si può giocare allenandosi poco o niente, nel caso di Gianluca Austoni,
ovviamente, non si tratta di negligenza, ma gli impegni lavorativi lo tengono troppo lontano dai campi di
allenamento, e giustamente un ragazzo di 27 anni deve pensare anche al suo futuro al di fuori del calcio
dilettantistico, e lui lo sta facendo nel migliore dei modi.
Il futuro del Verbania Calcio passa per la crescita dei nostri giovani, crescita che deve avvenire giorno per giorno,
allenamento per allenamento, goccia di sudore per goccia di sudore, per fare questo, abbiamo bisogno di
calciatori di esperienza che affianchino costantemente, e in tutti gli allenamenti, i giovani nel loro percorso!
Se i giovani non crescono, per il Verbania non ci sarà futuro.
Abbiamo così dovuto affrontare la situazione con Gianluca, senza, per il momento trovare una soluzione. La
domanda che qualcuno si potrebbe fare è “non lo si poteva decidere prima?” Forse si, o forse no!
O forse, cosa che avrebbero fatto in molti, si poteva anche decidere di non decidere, non convocandolo oppure
convocandolo senza farlo giocare! Si poteva fare, ma noi abbiamo deciso di non farlo, Gianluca Austoni ha dato
tanto al Verbania e il Verbania gli deve molto, per questo chiarezza e trasparenza è un dovere, anche se può far
male e dar fastidio.
Ovviamente, non vorremmo perdere una forza della natura come Gianluca Austoni, così gli abbiamo chiesto di
valutare una posizione diversa, magari dirigenziale, così da proseguire la sua carriera con noi; speriamo che
questo, in un futuro molto prossimo, sia possibile.
Per Daniele Tettamanti, la situazione è diversa, le difficoltà fisiche ne hanno fortemente limitato le presenze in
campo, che ha potuto terminare, senza infortuni, solo due partite su undici.
Avendo a cuore la salute del nostro giocatore, ci siamo premurati di farlo visitare da uno dei migliori specialisti in
Medicina dello Sport, Medicina Fisica e Riabilitazione presenti sul nostro territorio, che gli ha prescritto una serie
di interventi diagnostici atti a identificare con precisione il problema che lo ha tormentato in questo inizio di
stagione.
La decisione di sospendere le sue prestazioni sportive è scaturita dall’intenzione di tutelarne l’integrità fisica con
l’obiettivo di riaverlo a completa disposizione e più forte di prima!
Per completezza e trasparenza nei confronti di tutti, è bene ricordare che ad entrambi i giocatori, le intenzioni
della società sono state comunicate ufficialmente lunedì 1 novembre.
Guidare una società vuol dire prendere decisioni, non tutte le decisioni sono facili, alcune creano difficoltà con le
persone a noi più care, ma sono prese pensando sempre a cosa è meglio per la squadra, e fermare, almeno
momentaneamente i rapporti sportivi con Gianluca Austoni e Daniele Tettamanti è, in questo momento, la cosa
giusta da fare!
Nel frattempo, la rosa si allarga, con il tesseramento di Andrea Candeliere (a sinistra nella foto in basso), difensore
classe 1988, già in forza al Gavirate e proveniente dal FC Agno, e Manuel Cetrangolo (a destra nella foto in basso) ,
centrocampista classe 2003, giocatore svincolato proveniente dalle file del Gozzano, a loro un benvenuto nella
famiglia biancocerchiata!