Cambia il format ma non la formula per la Champions League 2020-2021: complici le limitazioni alla circolazione, i gironi da quattro squadre validi per il quarto turno non si disputeranno con le classiche gare di andata e ritorno ma suddivise in due “bolle” di tre giorni ciascuna. La prima delle due, per quel che riguarda il girone E, si disputerà proprio a Novara (il club ha posto la propria candidatura, ottenendo l’assegnazione dalla CEV).
La seconda “bolla” si terrà invece dal 2 al 4 febbraio a Stettino, in Polonia, con l’organizzazione del Police. Il torneo di Novara vedrà le azzurre sfidare nel match di apertura, alle 17.30 del 24 novembre al Pala Igor, la corazzata russa di Kazan, con il secondo match di giornata alle 20.30 tra Police e Olomouc; il 25 alle 17.30, la Igor tornerà in campo per sfidare Olomouc, mentre alle 20.30 andrà in scena la sfida tra Kazan e Police; a chiudere il programma, il 26 novembre, le sfide tra Kazan e Olomouc (17.30) e tra Novara e Police (20.30). Dopo una lunga e insolita sosta lunga due mesi pieni (dicembre e gennaio), si tornerà in campo ai primi di febbraio: ad aprire la seconda “bolla” alle 18 del 2 febbraio la sfida tra Novara e Kazan, cui seguirà (20.30) quella tra Police e Olomouc. Novara in campo alle 18 del 3 febbraio contro Olomouc, mentre in serata (20.30) il Police sfiderà Kazan.
Programma che si chiude il 4 febbraio con la sfida alle 18 tra Kazan e Olomouc e alle 20.30 tra Novara e Police. Al termine del doppio girone, le prime dei cinque concentramenti e le tre migliori seconde (per la classifica il criterio principale è il numero di vittorie, poi i punti realizzati e a seguire quoziente set e quoziente punti) si qualificheranno ai quarti di finale che – Covid permettendo – riprenderanno il normale andamento della competizione