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il giocatore nato a Domodossola ha rinnovato con la Salernitana fino al 2021.
Continua con la maglia della Salernitana il viaggio nel mondo del calcio professionistico di Alessandro Bernardini, difensore classe 1987 nato a Domodossola. Partito dalle giovanili del Parma, il piemontese si è affermato come uno dei centrali più forti della categoria e solo gli infortuni gli hanno impedito di compiere il salto di qualità definitivo verso quella Serie A “assaggiata” in poche occasioni. A Salerno Bernardini sembra però aver trovato una seconda giovinezza sportiva, diventando una colonna di una delle squadre rivelazione degli ultimi campionati.
Nato il 21 gennaio 1987 a Domodossola, Alessandro Bernardini inizia la sua carriera nel calcio professionistico nel Parma. Nel 2005 esordirà nella sconfitta degli emiliani contro l’Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia senza però mettere piede in campo in Serie A.
La società gialloblu decide di cederlo in prestito per farsi le ossa. Due stagioni in Serie D col Borgomanero, sessantuno partite da titolare e due reti faranno di lui uno dei pezzi più ambiti del calciomercato.
Dopo lunghe trattative, Bernardini si trasferisce al Varese. La stagione è quella 2008 e i lombardi sono reduci da due annate chiuse all’undicesimo posto in C2.
Sarà l’arrivo di Sannino in panchina a determinare il cambio di passo della squadra e a fare di Bernardini un ingranaggio fondamentale per la promozione. Nell’annata che segna il passaggio in C1 dei varesini, il difensore giocherà ventiquattro partite e realizzerà una rete, quella nella penultima giornata contro il Sudtirol che si rivelerà fondamentale per la classifica.
Bernardini non è mai stato un difensore – bomber, ma ha sempre segnato gol pesanti. Uno dei più importanti è arrivato nella stagione 2016-2017 con la maglia della Salernitana. Un’annata estremamente positiva per i campani che chiusero il campionato al decimo posto, confermando le previsioni di BetStars che a inizio anno davano proprio i granata tra le migliori dieci squadre. Una classifica importante in cui fu fondamentale il contributo di Bernardini. Non solo per il gol, ma anche per le 38 presenze da titolare e per un rendimento sempre ben oltre la sufficienza.
Ma la strada verso Salerno sarà ancora lunga. Alla prima annata di C1, Bernardini gioca le prime diciotto partite da titolare prima di essere ceduto in Serie A al Livorno. L’amaranto è nel destino del piemontese. Con i labronici collezionerà solo cinque presenze (quattro da titolare) nella massima serie in una stagione chiusa con la retrocessione in B.
È nella serie cadetta che Alessandro esplode definitivamente. Nelle tre stagioni successive giocherà ben 92 partite da titolare culminate con la vittoria dei playoff del 2013.
Tornato in Serie A, Bernardini passa in prestito al Chievo Verona ed esordisce con gli scaligeri nel match del 21 settembre contro l’Udinese. Quella in Veneto non sarà un’esperienza positiva per il difensore di Domodossola che dopo appena tredici partite, dieci delle quali da titolare, e una salvezza raggiunta, decide di tornare a Livorno.
In amaranto ripartirà da dove aveva lasciato. La maglia da titolare arriva dopo poche partite e non viene più lasciata. A fine stagione le presenze saranno trentacinque con la perla della rete decisiva nella vittoria nella vittoria per 1 a 0 contro il Crotone.
Nel 2015 il passaggio alla Salernitana. Bernardini esordisce in granata il 15 novembre nella vittoria contro il Novara ma è subito costretto a fermarsi per un brutto infortunio alle costole. Dopo due partite rientra ma si ferma di nuovo per un altro problema al ginocchio. Nonostante gli stop il bilancio di fine stagione parlerà di ventuno partite da titolare.
Finalmente al riparo dagli infortuni, Bernardini gioca la sua miglior stagione con la Salernitana nel 2016-2017. Trentotto partite da titolare, un gol e l’inserimento nella squadra migliore del campionato di Serie B.
L’imprevisto è però dietro l’angolo e i problemi fisici tornano a farsi sentire l’anno seguente, permettendogli di entrare in campo appena quattordici volte.
Oggi Bernardini, rinnovato il contratto fino al 2021, sembra completamente ristabilito ed è pronto a riprendersi il posto da titolare nella difesa di una squadra, la Salernitana, che vuole continuare a stupire e cercare di qualificarsi ai playoff.
