Le parole dell’ex allenatore dello Stresa, oggi vice di Baveno Stresa
Entrato nello Stresa nel 1998, è stato presidente del club borromaico negli ultimi 15 anni collezionando due meravigliose promozioni in Serie D. Con il nuovo Baveno Stresa Marco Pozzo perde il titolo di presidente e sarà uno dei due vice di Roberto Caretti. Avrà un occhio attento sulla Prima Squadra.
Come ci si sente a non essere più presidente dopo tanto tempo? «Sono orgoglioso di poter chiamare presidente Roberto. Il Baveno Stresa mi ha ridato entusiasmo».
Perché i tempi si sono dimostrati maturi? «Perché eravamo alla frutta, in primis io. Il mondo del calcio sta subendo grandi cambiamenti che richiedono l’unione delle forze. Il Baveno Stresa non nasce perché lo Stresa è retrocesso, non nasce perché eravamo due società in difficoltà. È come in matematica: due club in difficoltà danno sempre un morto. In questo caso, invece, nasce una nuova società che vuole scrivere pagine di storia importanti».