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Le parole del nuovo centrocampista del Baveno
Andrea Cabrini è uno dei nuovi volti del Baveno. Dopo una vita trascorsa all’Omegna ha deciso di salutare il club rossonero nel corso dell’estate per tentare di riportare il Baveno in Eccellenza. «Ringrazierò sempre l’Omegna per quanto mi ha dato in quasi 25 anni di vita calcistica ma avevo bisogno di una nuova sfida – dice Cabrini, classe 1995 -. Il Baveno mi ha convinto con un campo vero, purtroppo quello del Liberazione delle ultime stagioni era divenuto ingiocabile, con una struttura di alto livello e con un progetto ambizioso. Vincere, lo sappiamo tutti, non è facile ma sono sicuro che il Baveno lotterà per il vertice della classifica. Avversarie? Ce ne saranno parecchie. Le prime a cui penso sono Briga, Trino e la stessa Omegna». Cabrini è un vero e proprio jolly: nato centrocampista, è stato reinventato difensore centrale da Davide Tabozzi. Spicca nel gioco aereo e poi nel corso degli anni ha saputo diventare leader dello spogliatoio rossonero fino a indossare la fascia da capitano. «Già in passato avrei potuto trasferirmi altrove – racconta Cabrini -. Avevo ricevuto offerte allettanti da categorie superiori ed erano anche convincenti dal punto di vista economico. Ho però sempre sposato la causa della squadra della mia città, di cui rimarrò primo tifoso».
