Brivido e vittoria: così inizia il 2024 in casa Arona Basket che al Pala Vikings supera la corazzata Cus Genova con una prestazione maiuscola e un finale di fuoco che si chiude sul 71-70.
Approccio iniziale non dei migliori, con Genova che alza subito il ritmo e l’intensità, punendo ogni disattenzione dei padroni di casa, che faticano anche in attacco e si ritrovano sul 9-29 dopo 10′. Gli uomini di coach Petricca trovano però il giusto slancio per reagire e con estrema pazienza e concentrazione iniziano a ricucire lo svantaggio possesso dopo possesso, con il tiro che potrebbe portare il vantaggio all’intervallo che non va a segno, ma con la partita che ritrova subito i binari con il -1 che lascia i giochi completamente aperti. Realini e compagni dimenticano in fretta il brutto inizio e prendono a giocare con fisicità e durezza, dando vita a una partita molto intensa che nessuno intende mollare. Nella lotta punto a punto, le ottime giocate difensive e la spiccata personalità offensiva permettono di ricucire l’ennesimo break dei liguri che alla penultima azione della partita fanno solo 1/2 ai liberi. Il time-out di coach Petricca dà i suoi frutti e Arona costruisce un ottimo tiro ad alta percentuale con Realini, che muove la retina e porta sul +1 Arona. L’ultima azione della partita è del Cus, ma l’ottima difesa dei biancoverdi impedisce la facile ricezione e costringe Genova a un tiro difficile che non trova il bersaglio e segna la vittoria dei lacuali.
Coach Petricca commenta così la partita: “Non vedevamo l’ora di giocare. In settimana ci siamo allenati bene, con tanta voglia di conquistare una vittoria contro un’avversaria forte e ben allenata. L’inizio non era stato preventivato ne promettente, ma nel secondo quarto la squadra ha dimostrato che il vissuto di questi mesi ci ha dato l’esperienza per affrontare un momento così difficile, insieme, davanti al pubblico di casa. Devo dare grande merito alla squadra per non aver mollato e aver ripreso a giocare al nostro ritmo in attacco, ma soprattutto difensivamente ho rivisto quella concentrazione e durezza che ha caratterizzato questo nostro buon momento. Nel secondo tempo è stata una partita avvincente e penso che per tutto il pubblico presente sia stato un bello spot, soprattutto anche per l’energia che ci hanno trasmesso. La voglia di vincere questa partita è stata più forte di tutto nelle ultime azioni e ci ha permesso di festeggiare una vittoria importante, che voglio dedicare alla squadra per tutto ciò che stanno facendo per loro stessi e per onorare la maglia che indossano, ma anche alla società e allo staff, che tanto mi aiutano per permettere a me e ai ragazzi di dare il meglio, così come il nostro pubblico che ogni volta ci regala tanta energia ed entusiasmo. Adesso ci godiamo questo successo, ma torneremo subito a concentrarci e lavorare in vista della durissima partita con Pinerolo, che sicuramente verrà qui per vincere. Sono però sicuro che i ragazzi si faranno trovare pronti per fare bene e dare tutto ancora una volta di fronte ai nostri sostenitori.”
Arona: Galzerano 9, Realini 16, Zani, Ranzani 4, Thiella n.e, Chinello n.e, Acconito 9, Ravasi 4, Zanoli 4, Scolamacchia n.e, Pioppi 10, Peña 15. All: Petricca
Settore Giovanile
Continua a vincere l’U19 Gold, che in casa supera Biella per 83-79. Qualche ruggine iniziale per i ragazzi di coach Romerio, che si ritrovano a inseguire pur restando sempre a ridosso della partita. Ribaltamento di fronte che arriva nel terzo quarto e vittoria che giunge nonostante qualche disattenzione difensiva nel finale che tiene la partita in bilico. Molto simile la prestazione dell’U17 Gold, che a Vercelli parte male nei primi due quarti e deve ritrovare se stessa nell’intervallo lungo. Parziale di terzo quarto che inverte la rotta e porta alla vittoria dei biancoverdi di coach Romerio, guidati dai 21 di Pileggi, per 63-72 finale. Sorriso anche per la compagine Silver degli U17, che fra le mura amiche supera Vercelli 64-44. Partenza equilibrata per poi scappare nel secondo quarto, proseguendo in un allungo fino al +20 finale, nonostante qualche sbandamento di troppo nel terzo periodo. Arriva invece il ko per l’U15 Gold, che nonostante i 26 di Picenni deve arrendersi a Oleggio. Resistenza fino al secondo quarto, dove i lacuali crollano subendo il netto parziale che segna la partita e permette agli ospiti di gestire il bottino e portare a casa la vittoria. Chiude la sconfitta dell’U13 Gold, beffata nel finale da Rivarolo per 58-57. Buon primo tempo per i biancoverdi, che si vedono però rimontare nella ripresa, con i torinesi ad alzare la pressione difensiva e trovare la via del canestro per recuperare e imporsi del minimo necessario.