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Le parole di coach Andreazza dopo il ko con Imola
” Di più non potevamo fare. Non cerchiamo alibi o scuse, ma in questo momento la differenza tra noi e Imola a livello fisico e di conoscenza di squadra è questa. Abbiamo provato a rimanere attaccati al match con le unghie e con i denti fino al 30′ e ci siamo riusciti, nell’ultimo quarto siamo crollati”. Non usa giri di parole, come sua consuetudine, coach Marco Andreazza nel dopo partita. ” Sapevamo che sarebbe stato un esordio cosi’, con tante, troppe incognite che pesavano sulla nostra condizione. Ovviamente speravamo- così il tecnico della Paffoni- che potesse andare in maniera diversa, ma loro hanno giocato una gran partita, bypassando con serenità le difficoltà e dimostrando che possono davvero fare benissimo in questo campionato. Noi siamo un cantiere aperto, ma di tempo da perdere non ce n’è. Anzi, dobbiamo lavorare di più per recuperare condizione fisica e sicurezza nel gioco: è come se fossimo un mese indietro rispetto agli altri. O ci piangiamo addosso e lo consideriamo un alibi oppure ci diamo dentro per metterci a posto. E ovviamente la strada da prendere è la seconda- conclude il coach della Paffoni.
