Non solo Luca Porcu, allenatore del Verbania, che da più di due mesi è positivo al Covid 19. Stessa sorte anche per Graziano Pratini, dt della Juve Domo
Dal 18 aprile è costretto in casa. Graziano Pratini, dt della Juve Domo, ha contratto il coronavirus nella struttura dove lavora come oss. ” La prima settimana- racconta- è stata dura: febbre alta, spossatezza. Ho capito, sulla mia pelle, cosa provavano i ricoverati in ospedale ed in terapia intensiva. Non c’è da scherzare o da fare i brillanti, e lo dice uno che sorride e prende spesso la vita con leggerezza: il coronavirus è davvero una brutta bestia- racconta Pratini, che ora sta bene ed attende l’esito del tampone per avere il via libera sulla sua guarigione definitiva. Nel frattempo passa ore al telefono, anche per parlare della sua Juve Domo. ” Il progetto giovanile continua, siamo in contatto quotidiano con tutti gli allenatori. Per la prima squadra penso di poter dire che andremo avanti con Morellini, che ha fatto bene e che è uno di noi anche come filosofia. Cambieranno molte cose nel calcio dilettantistico e da un certo punto di vista sarà un bene”