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Le parole del direttore sportivo del club novarese in vista della doppia sfida alla Lavagnese
L’Accademia Borgomanero è pronta ad affrontare la semifinale dei play-off nazionali. Sarà una doppia sfida alla Lavagnese. Sarà il punto più alto da quando la società ha aggiunto la dicitura Accademia. I novaresi si sono guadagnati tale opportunità grazie a un campionato di assoluto livello e grazie al successo di domenica 14 maggio a Biella nella finale play-off del girone A di Eccellenza. «Sono davvero orgoglioso di quanto fatto dal gruppo e dallo staff tecnico – sottolinea il direttore sportivo Victor Ganci, giunto al termine della sua prima annata in rossoblù -. Siamo cresciuti tanto nel corso dei mesi e ci siamo meritati i risultati ottenuti. A Biella siamo stati capaci di condurre la partita dall’inizio alla fine. L’abbiamo interpretata con una grande mentalità. Ora pensiamo alla Lavagnese. Affrontare un club ligure dal passato recente molto importante sarà un ulteriore ciliegina sulla nostra torta. La squadra mi sembra carica e volenterosa. Daremo del filo da torcere ai nostri avversari e puntiamo alla finalissima». Domenica 28 maggio il primo atto del duello sarà allo stadio Margaroli di Borgomanero, mentre il ritorno si terrà domenica 4 giugno in Liguria. Chi avanzerà se la dovrà vedere con il Mapello o con il Cuneo. Mister Giuseppe Molinaro dovrà fare a meno di alcune preziose pedine. È già tornato in Argentina Ariel Facundo Di Cesare, il quale ha terminato anzitempo la stagione. Non ci sarà nemmeno il classe 1995 Nicholas Legnani. Verso il rientro, ma sicuramente non dal 1’, Ludovico Giordani.
