Le parole del veterano domese
Scalpita e punta al podio del Rally Valli Ossolane il “veterano” di lungo corso Fabrizio Margaroli. Il domese Margaroli sul percorso del Valli Ossolane 2024 è certo, saranno la Crodo e la Cannobina a spostare gli equilibri. «Sono due prove lunghe, tecniche, arcigne, nelle quali può succedere di tutto» dice il due volte trionfatore del Valli nel 2010 e nel 2018. Per lui sarà addirittura la trentesima apparizione. «Dal 1994 a oggi non ne ho saltato uno – sottolinea –. Le cose sono cambiate parecchio anche nella lettura delle prove perché una volta si faceva assistenza sulla strada e si usavano gomme slick che giravi a destra e a sinistra senza problemi. Si è andati in una direzione di maggior sicurezza». Terzo nel 2023, Margaroli sarà affiancato dal navigatore cusiano Massimo Minazzi. I due guideranno una Skoda. Nel fine settimana del 24 e 25 maggio hanno fatto una ricognizione generale della tenuta della macchina e della loro condizione al rally del Grappolo sulle colline astigiane. «La Crodo e la Cannobina sono prove che apprezzo molto perché sono lunghe e ti permettono di rimediare a piccoli errori che puoi sempre commettere – conclude Margaroli –. Sono prove che ti esaltano e ti divertono. Penso che la Crodo sia una delle più belle in assoluto da seguire anche a bordo strada».