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Torna al successo il Bulè Bellinzago che batte 3-1 lo Stresa Vergante e si mette alle spalle la brutta prestazione nel recupero con l’Alicese Orizzonti. Per i borromaici invece è notte fonda con una classifica sempre più complicata. Il match prende subito la direzione dei tigrotti: dopo una chance di Cesare al 3′, con respinta di Baglieri, all’undicesimo la squadra di Molinaro passa in vantaggio con una sfortunata deviazione nella propria porta di Terrini, emblema di una stagione fino ad oggi disgraziata per lo Stresa Vergante. Nemmeno il tempo di reagire ed è già 2-0: al 24′ intervento di Moia su Orlando, per il direttore di gara, con proteste ospiti, è rigore. Calcia lo stesso Orlando, Baglieri intuisce, para ma la palla oltrepassa la linea di porta. Nel primo tempo non succede più nulla di eclatante. La ripresa si apre al 6′ con la punizione di Moreo, lo stacco di Potel ed il miracolo di Baglieri ad evitare il 3-0. La formazione di Cacciatore si scuote e due minuti dopo ci prova: corner di Geno, Marchionna sfiora di testa, la palla arriva a Secci che però non inquadra lo specchio. Al quarto d’ora ci prova Marchionna, ma Valneri è attento e se la cava. Bulè Bellinzago in dieci per la doppia ammonizione di Scampini, poi addirittura in nove per il rosso diretto a Pisanello. Finale incredibile: a 3′ dal termine Cantadore accorcia le distanze e, forte della doppia superiorità numerica, lo Stresa Vergante ci crede per davvero. Valneri salva tutto su Secci, servito da Perini, al primo di recupero e poi in contropiede la chiude Latta per il definitivo 3-1 a favore del Bulè Bellinzago che torna cosi a sorridere
