Nulla da fare per Arona Basket, che cede a Torino contro la prima della classe Cus Torino per 84-66.
L’inizio è tutto a favore dei padroni di casa; i biancoverdi non trovano l’intensità e l’atteggiamento necessari per affrontare nel modo giusto la partita e i torinesi iniziano ad andare a canestro con gran facilità. La passività di Arona in difesa non aiuta l’attacco, che trova solo soluzioni dalla distanza senza costruire, condizionando fin da subito la partita con un -12 alla fine del primo quarto. Nel secondo quarto gli uomini di coach Petricca lavorano meglio in difesa e cominciano a ricucire lo strappo, ma Cus trova un tiro da tre punti allo scadere di tabella, che segna la sconfitta del quarto e il perdurante svantaggio in doppia cifra all’intervallo. Nella ripresa Arona ritrova vigore ed è brava a resistere nel momento in cui i padroni di casa provano l’allungo decisivo, riuscendo a mantenere la distanza creatasi a fine secondo. Nell’ultimo quarto Arona continua a mantenersi attaccata al match, ma ancora in doppia cifra di svantaggio a 3′ dalla fine i lacuali iniziano a perdere le redini dell’incontro e Cus chiude in controllo la partita con le buone percentuali dalla linea della carità.
Il commento di coach Petricca: “Dispiace perché volevamo avere un inizio più intenso, ma non siamo stati bravi a tradurre questa cosa in fatti. Cus ha preso confidenza con il canestro e ha complicato enormemente il riprendere in mano il ritmo partita. Sono un’ottima squadra, che difende duro, e in attacco hanno due giocatori di qualità. La squadra ha provato a reagire, ma questa volta non è bastato. Dobbiamo far tesoro di questa sconfitta, facendo nostri gli errori per non ricommetterli nel resto del girone di ritorno: sabato cominciano una serie di scontri diretti in cui dovremo essere bravi ad avere maggiore energia, intensità e concentrazione. Dobbiamo ritrovare fiducia nel lavoro che facciamo e continuare a passarci la palla. Nel primo quarto abbiamo tirato male, ma poi siamo riusciti a costruire bene nel resto della partita. Se continueremo su questa strada e ritroveremo compattezza, allora saremo in grado di capitalizzare il nostro lavoro. Dobbiamo però essere consapevoli che questo non accadrà per partito preso, ma solo se lo vorremo e se nel momento della partita saremo uniti e concentrati nell’obiettivo comune.”
Arona: Galzerano 3, Realini 7, Zani 12, Thiella, Chinello 2, Acconito 9, Ravasi, Zanoli 6, Pioppi 16, Peña 11. All: Petricca
GIOVANILI E C FEMMINILE
Vince invece l’U17 Gold, che in traferta a Cigliano si impone 58-72. Partita sotto tono che vede un Melini in grande spolvero trascinare i compagni alla vittoria, nonostante la brutta prestazione. U17 Silver che invece non trova la giusta intensità in quel di Domodossola per superare i padroni di casa. Partita che si chiude sul 47-40 nonostante il -2 raggiunto dai biancoverdi, che però perdono l’occasione per chiudere il match. Fatica ma capitalizza invece l’U15 Gold, che supera Oasi a domicilio per 79-86. Buona prestazione dei Vikings che trascinati da un Picenni da 31 punti riesce trovare la vittoria in un finale burrascoso. Tutto comodo invece per l’U14 Silver, che a Santhià prende un gran ritmo e conquista una larghissima vittoria per 35-128. Sul filo di lana invece gli U13, che a Cameri strappano di forza i due punti con un 47-49 allo scadere. Soddisfazione invece per la serie C Femminile, che fra le mura amiche si conferma per 60-31 contro Reba Basket. Partita che tiene alto il buon momento delle giovani biancoverdi. Sconfitte invece le Vikings in U19: Moncalieri si impone in trasferta con un 64-40 senza appello e anche Cuneo fa valere il fattore campo per 56-37. Sconfitte in extremis anche le U16, che a Trezzano mettono in campo una reazione d’orgoglio rimontando 13 punti nell’ultimo quarto, fermandosi a un -1 che non regala loro la vittoria, ma dà ottimi segnali di crescita per le partite a venire.