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Nella trasferta di Novara
(Da comunicato stampa)
La classica partita tosta contro un avversario tignoso, che soprattutto tra le mura amiche sa farsi valere ed era reduce da un filotto interessante. Il classico match di alta classifica, con velleità di sorpasso da parte di chi sta dietro, la classica partita collosa, rognosa, nella quale serve pazienza, nella quale non è così importante essere eleganti e belli ma magari brutti ed efficaci. Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali Rosaltiora, vince una partita del genere, nel difficile campo delle Peretti di Novara contro Hajro Tetti Issa, largamente la migliore delle neopromosse. Una partita nella quale magari non si è visto un gioco spumeggiante ma sicuramente la formazione di Fabrizio Balzano ha avuto qualcosa di più, resistendo alla formazione di casa che aveva ben preparato la partita e che aveva nettamente impattato dopo l’iniziale vantaggio ospite. Rosaltiora pur con qualche errore di troppo ha saputo trovare le trame giuste per riportarsi avanti e chiudere ben più nettamente il set numero quattro. Tre punti pesantissimi, perché permettono alla squadra del Presidente Carlo Zanoli di allungare a più cinque sulla quarta posizione, stabilizzando il terzo posto dietro alle corazzate Lilliput Settimo (che sabato arriva al PalaManzini) ed Alessandria. Da segnalare un infortunio, non grave, per la regista Giulia Larossa, che nel finale di gara ha dovuto lasciare il campo, nulla di grave.
PRIMO SET
Esordio per le nuove tute da riposo targate ‘Geo Consulting’. Formazione tipo per Fabrizio Balzano che parte con Giulia Larossa in regia opposta ad Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini e Clara Caimi, centro con Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. Subito 2-5 Rosaltiora e time out novarese, l’inizio è molto favorevole alla formazione ospite che gira bene, che trova i giusti punti in attacco senza soffrire in ricezione: è 9-13 che poi diventa 15-20 con altro time out chiamato dalla panchina novarese. Arriva una fase nella quale la formazione in casacca giallo nera si avvicina sfruttando gli errori di Verbania (in particolare al servizio ma in questa fase anche in attacco). Pareva un set indirizzato ed invece si impatta sul 21-21 dopo che Balzano ha voluto parlarci su. Qui però esce la maggior esperienza di Vox-Vega Occhiali, che trova il 3-0 di parziale e va al set point sul 21-24. Issa ne annulla uno, non il secondo 21-25 ed è 0-1 Verbania.
SECONDO SET
Questo è il set nel quale Rosaltiora patisce di più. Si vede che Novara la partita l’ha preparata bene, e scappa sul 6-3 che diventa 6-6. Tanti gli errori ospiti che ovviamenteIssa sfrutta con buone giocate. Il punto a punto resiste sino al 10-10 quando la squadra di casa trova un break e si prende due punticini di vantaggio prima sul 12-10 e poi sul 16-13. Va segnalato il fair play di coach Fabrizio Balzano: attacco di Issa, la palla va fuori ma il tocco del muro verbanese appare abbastanza netto; la coppia arbitrale non rileva e dà il punto alla Vox-Vega Occhiali tra le proteste della panchina di casa. Il coach di Verbania allora si rivolge all’arbitro facendo segno che il tocco c’è stato ed il punto e dato ad Hajro Tetti. Giusti applausi. Il set li si rompe, Rosaltiora è troppo permissiva; in attacco non entrano i colpi, in difesa cadono palloni difendibili: sul 24-17 il coach lacuale chiama time out, solo per farsi sentire dalle sue ragazze: è 25-17 e la partita si impatta.
TERZO SET
Viene fuori il carattere di Rosaltiora o Issa sfrutta il momento? Buona la prima. Verbania apre con un bel 1-4 e praticamente la squadra padrona di casa non riesce più a impattare. Si è capito in casa ospite che serve soffrire ed avere pazienza contro le difese spesso miracolose di Novara ed allora così sia, lavorando bene sulla seconda palla e magari anche sulla terza. Sul 3-8 Crespi ferma subito i giochi ma c’è poco da fare; sul 5-10 Vox scava un solco ancora maggiore, ed anche se Hajro Tetti cerca di stare attaccata al match arriva un altro contro break lacuale che porta i giochi sul 12-17. Entra al centro Greta Medali a far rifiatare Kendra Calabrese, il parziale è in mano alle ospiti che adesso pur magari dovendo rigiocare varie azioni hanno in mano la situazione: sul 17-22 altro time out di casa ma la situazione è segnata: il punto set arriva sul 20-24, entra al servizio Giulia Albertigiani, Issa difende la sulla palla successiva Vox-Vega Occhiali chiude: 20-25 ed è 2-1 Rosaltiora.
QUARTO SET
La vittoria lacuale nel set precedente chiude fondamentalmente la partita: 0-4 e subito time out di coach Crespi. Si capisce da subito che la verve delle padrone di casa è differente. Il 2-7 conferma le sensazioni e sul 6-13 c’è subito un altro tempo del coach novarese che cerca di scuotere le sue ragazze. Sul 9-15 l’episodio che avrebbe potuto riaprire un set francamente mai in discussione. Giulia Larossa si scontra in maniera fortuita con Clara Caimi e si prende una botta ad un occhio. L’esperta regista si rialza ma coach Balzano preferisce inserire la giovane Chiara Francioli che entra in maniera ordinata e tranquilla. Dentro sul 13-23 anche Alice Quirighetti ma pur con le giovani Rosaltiora non deraglia: è match point arriva sul 13-24, chiude proprio la giovane schiacciatrice di Borgoticino 14-25, 1-3 Vox–Vega Occhiali che si prende tre punti pesantissimi.
Hajro Tetti Issa Novara – Vox Vega Occhiali Rosaltiora 1-3 (22-25, 25-17, 20-25, 13-25).
Hajro Tetti Issa Novara: Olmo ne, Bi Bella ne, Vigliotti M. 8, Farnia 6, Mazzucchelli, Caputo, Frunza (L2), Vigliotti I. 14, Pasquino 1, Antonini, Mangiafico ne, Baracco ne, Rondonotti (L1), Galimberti ne, Zambotti 9, Nuzzi 4. All: Cristian Crespi.
Vox Vega Occhiali Rosaltiora: Larossa 6, Francioli, Cottini A. 11, Caffoni ne, Cottini S.20, Caimi 15, Quirighetti 1, Paracchini ne, Velsanto 11, Calabrese 10, Albertigiani, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Questi sono tre bei punti – dice – le ragazze sono state ordinate ed attente a fare quello che è stato preparato per una partita del genere ma abbiamo giocato con meno ritmo del solito anche per merito delle avversarie. Nel secondo set, per esempio, ci hanno difeso molto e la squadra si è disunita denotando troppa testardaggine. Ci siamo intestarditi trovando errori evitabili che ci sono costati il parziale. Però nel terzo devo dire che le ragazze sono state davvero brave a ricompattarsi giocando come si doveva prendendosi l’intera posta. Ripeto che ci siamo portati a casa tre punti veramente molto importanti, sia per il campo notoriamente difficile sia perché pur non giocando pulitissimo abbiamo vinto la partita. Ottimo così”
