Si è corso ieri a Domodossola il 7° Trail del Calvario, organizzato dall’Atletica AVIS Ossolana.
Nonostante il meteo avverso e qualche defezione dei 273 iscritti, la competizione si è svolta regolarmente tra l’entusiasmo finale dei partecipanti. Vincitori assoluti sul traguardo della 21 Km a coppie, il duo dell’ASD Bognanco Ruben Mellerio e Fabio Cappelletti in 1:45:16”, seguiti a meno di 2 minuti da altri due alfieri dell’ ASD Bognanco, Cristiano Galletti e Michel Cagnacci. Sul podio, terzi assoluti, gli anzaschini Marco Vittone e Michele Matli.
Nella classifica delle coppie femminili, la vittoria ha arriso a Marta Dellavedova e Rosa Cerlini col tempo di 2:46:34”. Seconde Michela Rogora e Antonella Arami del team Avis Marathon Verbania a poco più di 6 minuti, terze le varesine Emanuela Brianza e Patrizia Dierico.
Ancora dominio dell’ASD Bognanco con ben due piazzamenti della competizione mista: prima la coppia Paola Varano e Alessandro Losa (1:59:21”), seguiti a poco più di un minuto da Chiara Iulita e Davide Ciocca. Terzi Elisa Fantonetti e Mauro Bernardini della Sport Project VCO.
Sempre per la 21 Km a coppie, Ruben Mellerio e Fabio Cappeletti sono risultati i vincitori del “Gran Premio della Montagna Domobianca365”, assegnato ai 1080 metri dell’alpe Lusentino.
Suggestivo l’arrivo della 11 Km individuale. A presentarsi primi sul traguardo, mano nella mano, con lo stesso tempo di 49’36”, tre giovani atleti dell’ASD Caddese: Bourama Coulibaly, Andrea Menegaz e Alessandro Borsotti. Si parla tanto di dover dare l’esempio ai giovani, e invece sono stati loro a regalare a tutti un bell’esempio di amicizia e solidarietà sportiva.
Anche tra le donne è stata egemonia di un solo team, in questo caso con l’intero podio meritatamente guadagnato dalle ragazze del GSD Genzianella: prima Alessia Pozzi in 1:02:12”, seguita da Teresa Bianchetti ed Elisa Tabacco.
Tre i riconoscimenti dedicati alla memoria di atleti dell’Atletica AVIS Ossolana prematuramente scomparsi. Il trofeo Davide Bolognini è stato vinto dalla coppia milanese Roberta D’Alesio e Alessandro Gallotti. Il trofeo Maurizio Cheula dalla coppia avisina ossolana Claudia Cartini e Simone Persampieri, mentre il premio Riccardo Di Lonardo da Gabriele Blardone che ha corso la 11 Km.
Numerosi i premi a estrazione o per “meriti particolari”, tra i quali vogliamo ricordare quello assegnato ad una coppia inossidabile di baldi “giovani” ossolani, entrambi ottantunenni: Cleto Venturini e Giacomo Gambarri (ASD Caddese), che hanno corso 21 Km sotto la pioggia con uno spirito invidiabile, arrivando al traguardo in 3 ore e 21 minuti. Lunghi e scroscianti e strameritati gli applausi quando sono saliti sul podio.
Mai stati così soddisfatti gli organizzatori, che han voluto presentare, in questa settima edizione, due nuovi percorsi. Nonostante la seconda edizione consecutiva sotto la pioggia, tutto sommato contenuta, il vero diluvio è stato quello dei complimenti da parte degli atleti al traguardo: bellissimo il percorso, segnato e pulito in maniera impeccabile e con un plauso ai 50 volontari che han garantito la sicurezza lungo il tracciato.
In conclusione il diluvio dovrebbe riguardare anche i tanti ringraziamenti a sponsor, associazioni, Enti e volontari che hanno consentito lo svolgimento di questa edizione. L’appuntamento è ora al 1° Ottobre 2023