Le parole del presidente dello Stresa Vergante
Avvio concitato di stagione per lo Stresa Vergante. Venerdì 19 agosto ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni mister Giorgio Rotolo, alle prese da alcuni mesi con un carcinoma squamoso alla mandibola, mentre domenica 21 nel turno preliminare di Coppa Italia la formazione lacuale è stata demolita 5 a 0 dalla Giana Erminio. «Partiamo da un aspetto positivo: Giorgio ci lascia perché le cure stanno facendo effetto ma lo stanno debilitando moltissimo – spiega il presidente Marco Pozzo -. Siccome si protrarranno per alcuni mesi, non se l’è più sentita di affrontare un impegno gravoso come quello della Serie D». Senza Rotolo lo Stresa Vergante andrà avanti con il vice Cristian Nicolini. «Non abbiamo alcun dubbio nel promuovere Cristian – precisa Pozzo -. Già con Rotolo si era parlato dell’eventualità ed è stato lui il primo a spingere per questa soluzione». Il primo impegno ufficiale della stagione, come detto, non è andato bene. Lo Stresa Vergante è stato eliminato dalla competizione al termine di un match dominato dalla Giana. «Non siamo mai stati in gara – ammette Pozzo -. È una sconfitta pesante ma non mi preoccupa più del dovuto. Come società abbiamo permesso al nostro direttore di costruire una squadra giovane ma di categoria. Sappiamo che dovremo soffrire per raggiungere la salvezza. Sono e resto positivo nonostante il 5 a 0 contro la Giana, anche perché il valore dei nostri avversari era alto. Credo che per il gruppo non sia stato semplice l’avvicinamento alla partita. Siamo anche un po’ indietro nella condizione fisica e poi siamo tutti nuovi. Ciò però non deve diventare un alibi. Mi aspetto un cambio di marcia specie dai più esperti e sono sicuro che ci faremo trovare pronti il 4 settembre per l’esordio in campionato».