Il punto Rosaltiora: ko in D, super derby vinto in C
Un sabato a tinte forti quello del PalaManzini, dapprima arriva la sconfitta di 81Service Rosaltiora contro Labor Borgaro, uno scontro diretto che ha visto le torinesi partire forte ed andare con merito sul 2-0 contro le verbanesi un pochino limitate da qualche atlete non fisicamente a posto. Tanti gli errori in ogni fondamentale nel campo di casa. Dopo il successo nel terzo set la compagine lacuale non riesce a portare il match al quinto set in un finale un pochino nervoso. E’ toccato poi al bellissimo derby tra Vega Occhiali Rosaltiora e Sara Pallavolo Omegna in Serie C. Un match che se tecnicamente ha visto qualche errore di troppo è stato però molto tirato nell’andamento e nelle emozioni, con fughe, recuperi e scambi molto lunghi. Ha vinto Vega Occhiali Rosaltiora per 3-1 e sono tre punti molto molto pesanti contro la squadra che è probabilmente la più in forma del momento.
Serie C: derby tiratissimo, lo vince Vega Occhiali Rosaltiora…
Che bella partita quella tra Verbania ed Omegna in Serie C. Al PalaManzini Vega Occhiali Rosaltiora accoglieva Sara Pallavolo Omegna, rivitalizzata dalla cura del nuovo coach Ferdinando Pinotti, che nelle ultime giornate peraltro aveva infilato qualche colpo grosso come i successi con Bon Prix Lessona e Mts Ser Santena. Vega Occhiali Rosaltiora cercava il successo pieno dopo il punto lasciato a San Maurizio Ne è nata una partita davvero bella. Balzano inizia con Martina De Giorgis in regia, Annalisa Cottini è opposta, Sonia Cottini e Veronica Filippini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Pamela Ferrari con Beatrice Folghera libero. Inizia forte Omegna, che gioca con l’animo sereno e con la voglia di prendersi un altro colpaccio. La compagine verdeviola va avanti sull’1-4 e poi sul 8-10. Si pareggia il set sul 12-12 ed inizia un punto a punti con time out ospite sul 15-14 quando Vega Occhiali sorpassa. Resta equilibrio ma sul 17-20 è Fabrizio Balzano a parlarci su, al rientro però Omegna continua a picchiare e arriva sul 20-23. Il coach verbanese allora inserisce opposta Vanessa Filippini per Annalisa Cottini ed il cambio dimostra la competitività del pacchetto di opposti del capoluogo: arriva il set point per Sara Pallavolo Omegna sul 21-24, Verbania annulla il primo ed il successivo turno al servizio della vallestronese è eccezionale: la ricezione cusiana si inceppa. Sul 23-24 Pinotti ferma tutto ma arriva non solo il 24 pari ma addirittura il set point verbanese sul 25-24. L’inerzia è delle padrone di casa che chiudono 26-24 e si prendono un set che ormai pareva compromesso.
SECONDO SET
Ancora Omegna che allunga, ancora Verbania che impatta. Stavolta però le padrone di casa scappano: gli attacchi ‘entrano’ e il punteggio va sul 12-6 con time out del tecnico ospite. C’è qualche errore di troppo in attacco per Verbania e Omegna ne approfitta arrivando sul 16-14 quando Balzano ferma tutto. Entra Lisa Monzio Compagnoni a rilevare una Sonia Cottini troppo fallosa in attacco, c’è anche Sara Mercurio per dar fiato a Pamela Ferrari. Il set adesso è riaperto ma Rosaltiora con due ace di Mercurio scappa sul 22-16. Set finito? Nemmeno per sogno, Riecco Omegna avvicinarsi sul 23-22. dentro Sonia Cottini e la gemella Annalisa; è 25-23 e Verbania va sul 2-0.
TERZO SET
E’ questo il parziale più netto della partita, set che va subito decisamente verso il Cusio. Il vantaggio della formazione ospite arriva da subito: 6-8, 7-12 con time out di Balzano, 10-14. In questa fase tra errori in attacco e poca pazienza in fondamentali cardine, Omegna scava meritatamente il solco: 10-20, altro time out di Balzano ma ormai il blackout casalingo è completo. E’ 16-25 e partita che si allunga.
QUARTO SET
A questo punto l’inerzia del match pare essere passata alla formazione verdeviola che scappa via ancora sul 4-7 e 8-12. C’è in campo la formazione del primo set, torna anche Veronica Filippini che nel set precedente ha lasciato spazio a Lisa Monzio Compagnoni. Vega Occhiali trova il modo di scrollarsi di dosso il momento difficile e torna a giocarsela: pian piano le padrone di casa tornano sotto e si va sul 13-13. Da quel momento è tutta una sequela di scambi lunghissimi, difese straordinarie e bellissimi punti. Resta la parità sino sul 17-17 ma in questa fase Vega Occhiali gira a mille tra battuta e fondamentali: è 23-19 che diventa match point sul 24-22. Qui Verbania pecca di poca pazienza nel chiudere i colpi e la bella Omegna della serata ne approfitta: non solo è situazione impattata, addirittura Sara Pallavolo arriva sul 24-25 ed ha il punto per portare il tutto al quinto set. Time out di coach Balzano. Subito 25-25, Vega Occhiali ritrova il match point sul 26-25. Servizio di Martina De Giorgis: ace ed è 27-25 che significa 3-1, tre punti pesantissimi della formazione in casacca blue.
Vega Occhiali Rosaltiora-Sara Pallavolo Omegna 3-1 (26-24, 25-23, 16-25, 27-25)
Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Velsanto N. ne, Cottini A. 1, Filippini Va. 19, Cottini S. 8, Filippini Ve. 11, Monzio Compagnoni 1, Velsanto E. 13, Ferrari 4, Mercurio 2, Medali ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano.
Sara Pallavolo Omegna: Cerutti A. 5, Carmellino, Cerutti N. ne, Binda 14, Merletti ne, Albertini 16, Segala ne, Prino, Spinello (L), Morelli 5, Viero 4, Pagliarini, Ferraris 12. All: Ferdinando Pinotti.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“E’ stata una partita tosta come ce la aspettavamo – ha detto – Omegna è venuta al PalaManzini con uno spirito da derby e noi un pochino più in attesa, c’è da dire che l’ingresso di Vanessa Filippini ci ha acceso la miccia ed ha sparigliato le carte. Noi a volte abbiamo faticato a mettere giù palla e dopo il primo attacco siamo spesso andati in crisi. Però alla fine siamo stati bravi a prenderci la vittoria da tre punti che ad un certo punto era tutt’altro che scontata. Abbiamo giocato due partite di sofferenza e ci siamo presi cinque punti; da vittorie come queste deve arrivarci la consapevolezza di essere da play off”.
Serie D: non la miglior giornata di 81Service Rosaltiora, Labor passa al PalaManzini…
Labor Borgaro vince 3-1 al Palamanzini, lo fa in una gara che l’ha vista andare sullo 0-2 forse un pochino troppo facilmente. Sotto di due set la compagine lacuale vince la terza frazione e nel finale della quarta pare poter tentare di allungare la partita ma complice anche qualche sbavatura arbitrale (con un cartellino rosso a coach Munny Bertaccini che protestava per un fallo di posizione non rilevato) oltre in primis a qualche errore arriva solo ad annullare due match point alla torinese: parziali 16-25, 16-25, 25-22, 23-25. Proprio il coach lacuale spiega tutto: “Partita difficile – spiega – che abbiamo giocato abbastanza male e che abbiamo meritato di perdere, le ragazze hanno dato quel che hanno potuto dare oggi e nulla, cercheremo di stimolarle ulteriormente ad allenamento in modo di cercare ulteriori miglioramenti e sicurezze per giocare meglio le ultime tre partite che ci rimangono. Quel che abbiamo potuto dare (vigilia difficile per qualche problema febbrile; ndr) oggi lo abbiamo dato e avanti. Siamo in zona play out, non è una situazione facile ma cercheremo di fare ancora punti. Ho fiducia”.
81Service Rosaltiora-Labor Borgaro 1-3 (16-25, 16-25, 25-22, 23-25)
81Service Rosaltiora: Comoli, Villa C. ne, Citterio 10, Caffoni 1, Francoli 11, Frigatti 17, Osele, AlbertiGiani 7, Villa E. 5, Catena, Mutazzi (L), Francioli (L2). All: Munny Bertaccini, vice: Amanda Ferro.