Dopo un anno di pausa a causa della pandemia da Covid è ritornato a disputarsi a Gravellona l’Inferno Night Trail,Memorial Priotto.
Organizzato dalla locale sezione CAI e sotto l’egida UISP la corsa in notturna ha richiamato atleti da un po’ tutto il nord Ovest e al nastro di partenza erano circa 200 gli amanti della corsa in montagna che si sono dati battaglia tra le tenebre della Minarola e che sono andati a toccare gli alpeggi che sono meta giornaliera di escursionisti. Percorso di circa 13 km con 800 metri di dislivello positivo che dopo un giro di lancio in frazione Pedemonte ha visto i podisti salire all’Alpe Grandi,quindi un po’ di discesa fino alla Cappella del Monte Cerano per poi risalire all’Alpe Prà Prin,detto anche “Casetta Azzurra” e infine la discesa a rotta di collo fino al traguardo posto in Piazza Resistenza davanti al Municipio. Ad aggiudicasi la corsa il sempre competitivo Mauro Bernardini (Sport Project VCO) che a discapito della non più giovane età riesce spesso a mettere dietro le spalle atleti molto più giovani,segno di passione e professionalità che lo fanno beniamino e modello da seguire di molti che si apprestano a praticare podismo competitivo. Al secondo posto a circa un minuto è giunto Stefano Venturato (Sci Club Valle Antigorio). Terzo gradino del podio per Esposito Simone .A chiudere la top five rispettivamente il valsesiano Francesco Guglielmetti (FulgorPrato Sesia) e Matteo Cerini (Bognanco). Tra le scarpette rosa la più veloce di tutte è stata la varesina Anna Cremonesi (Atletica Malnate) che ha distanziato di oltre 2 minuti l’ornavassese Stefania Termignoni (Sport Project VCO). Podio anche per l’inossidabile valstronese Giovanna Cerutti,altro esempio di longevità agonistica al pari di Bernardini,quindi quarto posto per Monica Moia (Bognanco) e quinta piazza ad appannaggio di Simona Locane (Animal Trail). A Fare da corollario alla manifestazione sportiva i Commercianti Benpensanti hanno organizzato Piada in Piedi,piadine di varie specialità che non hanno mancato di riscuotere un buon successo tra gli atleti alla ricerca delle energie perse in gara e tra i cittadini gravellonesi che hanno voluto gratificare con la loro presenza l’impegno dei commercianti