Le parole di Giorgio Fioretti, responsabile del settore giovanile biancoblù
Il punto sul calcio giovanile che è appena ripartito. Il nostro viaggio ci porta a Baveno. «Ci siamo trovati a fine gennaio e tutte le squadre, dai Piccoli Amici agli Allievi, hanno ricominciato ad allenarsi, naturalmente seguendo le normative vigenti – sottolinea Giorgio Fioretti, responsabile del settore giovanile del Baveno –. Non è semplice gestire la logistica di una dozzina di squadre e oltre 200 iscritti. Per avvantaggiare le famiglie abbiamo rimesso in moto anche i nostri tre pulmini, che però viaggiano a capienza ridotta per non trasgredire le regole. Siamo stati aiutati anche dalla Juventus, che è venuta a visitarci. I tecnici bianconeri ci hanno suggerito alcune attività che si possono svolgere individualmente. Nonostante l’emergenza, poi, alcuni nostri ragazzi continuano ad andare con una certa regolarità ad allenarsi a Torino nel centro sportivo della Juventus perché sono sotto osservazione». E ancora Fioretti aggiunge: «Facendo parte del progetto del centro federale di Oleggio dedicato alle scuole calcio élite, venerdì 12 febbraio i loro istruttori hanno tenuto una seduta d’allenamento con i nostri 2012». Tra l’altro, proprio venerdì scorso è stata consegnata al Baveno dalla Federazione la medaglia che certifica il suo status di scuola calcio élite.
Andrea Calderoni