L’ultimo Dpcm stoppa fino al 26 novembre i campionati dilettantistici di tutti gli sport. Ma la sensazione è che, prima di tornare su un campo da calcio, da basket, volley o rugby, per i dilettanti bisognerà attendere la prossima primavera. Un danno economico enorme per le società, un danno sociale ancor più grande per le famiglie ed i ragazzi. Il governo ha assicurato aiuti concreti ed immediati per le Asd e le Ssd, ma anche qui le promesse non hanno scaldato i cuori: il timore, fondato, è che rimangano tali e che con le briciole sia difficile mantenere vivo il mondo sportivo dilettantistico. Che così, diciamolo chiaro, è destinato a morire. Magari non subito, ma nell’arco di poco tempo