Il parere dei tecnici della pallavolo Altiora dopo lo stop
A dieci giorni dalla cancellazione dei campionati da parte di FIPAV abbiamo chiesto agli allenatori di Altiora la loro opinione sull’operato della federazione .
I tecnici di Altiora sono concordi nel ritenere la decisione di FIPAV dolorosa ma inevitabile; il rispetto dei decreti ministeriali, l’assenza di certezze sulla possibile ripresa e l’impossibilità di allenarsi hanno ampiamente giustificato la cancellazione dei calendari sportivi in tutte le categorie .
Montserrat Casas Brizzi, allenatrice della prima squadra : “E’ davvero un peccato, ma la salute viene prima di tutto . Eravamo ragionevolmente certi di entrare nei play off, traguardo che a Verbania manca da molto tempo, e , in generale, stavamo perseguendo tutti gli obbiettivi condivisi con la società. Ora pensiamo positivo e programmiamo la prossima stagione. Nelle giovanili la mia Under 18 si era ripresa alla grande da un periodo di appannamento e puntavamo a un buon piazzamento ”.
Marco Miani e Andrea Grandolini, tecnici di Under 12 e Under 13 sottolineano il valore del lavoro portato avanti finora , e si dicono pronti a ricominciare con nuovi piccoli atleti. Per Massimo Trapella, Marco Matessich e Andrea Cova l’amarezza per lo stop forzato è in piccola parte mitigata dalla decisione FIPAV di cambiare per l’anno prossimo le categorie giovanili, da Under 14,16 e 18 a Under 15,17 e 19. “In questo modo” Sottolinea Trapella, “Il lavoro di quest’anno potrà essere parzialmente recuperato, mantenendo in gran parte lo stesso gruppo “. Anche per Cova la decisione FIPAV è corretta, anche se il gap Under 13 – Under 15 è molto ampio.
Chiudiamo con la Prima Divisione, allenata da Marco Matessich. “ Era un anno sperimentale, sia per il Comitato TST, che riproponeva la categoria a livello locale, che per noi. Direi che i risultati a livello numerico sono stati molto buoni. La società sta già lavorando per allestire la squadra futura. “
A proposito di programmazione Monica Morando, Presidente di Altiora, non si tira indietro. “E’ un momento difficile , ma noi non ci arrendiamo. Stiamo lavorando con il Consiglio e i tecnici per programmare al meglio il prossimo anno sportivo. Vogliamo che questa sosta forzata diventi un momento di riflessione, programmazione e sviluppo . Stiamo poggiando le basi per un futuro che mi auguro sarà luminoso, e presenteremo importanti novità. Torneremo più forti di prima