I commenti positivi degli atleti per il percorso, l’organizzazione e i panorami lasciano grande
soddisfazione al team organizzativo della 4° edizione della Lago Maggiore Zipline Trail che si è
disputata domenica 15 settembre all’alpe Segletta di Aurano.
Per quanto riguarda la gara principale, continua il momento d’oro di Luca Ronchi: vincitore lo scorso
16 agosto della classica Bacero-Devero-Crampiolo, il corridore dell’Asd Circuito Running ha fatto sua
anche la quarta edizione del Lago Maggiore Zipline Trail, manifestazione che si sta sempre più
ritagliando uno spazio importante nel panorama del fuoristrada non solo piemontese. Ad Aurano
(VB) la prova di 25 km ha visto il piemontese, che si divide con profitto fra atletica e mountain bike,
chiudere in 2h08’10”, tempo molto alto che ha risentito anche del gran caldo della giornata; ultimo
a cedere le armi è stato l’azzurro Riccardo Montani (Team Salomon) staccato alla fine di 1’43”
mentre il terzo gradino del podio è stato appannaggio di Michele Fantoli (Asd Caddese Monique
Girod) a 2’55”. Il sodalizio di Caddo Crevoladossola si è però preso una gustosa rivincita sulla distanza
degli 11 km realizzando una prestigiosa doppietta, con Alberto Gramegna primo in 50’43” e Andrea
Agnelli secondo a 14”, terza piazza per Nathan Baronchelli (Demo Sport) a 1’35”. Tornando alla gara
di 25 km, da sottolineare la presenza di Giovanni Maiello, che lo scorso mese si era aggiudicato il
Trail di San Zaccaria, quarto a 3’16” mentre quinto ha chiuso l’ex campione italiano di trail e
skyrunning Stefano Trisconi, stella della società organizzatrice Avis Marathon Verbania, a 8’10”.
Conferma nella gara principale femminile per Monica Moia, la vincitrice dello scorso anno che ha
fatto il bis in 2h41’10” migliorandosi di oltre 3 minuti rispetto allo scorso anno. Netto il successo
della portacolori dell’Asd Bognanco, con 6’30” sulla compagna di colori Chiara Cerlini e 10’31” su
Romina Caretti (Avis Marathon Verbania). Molte big hanno optato per la distanza breve, dove si è
registrata la prestazione tecnicamente più elevata, quella della giovanissima Giovanna Selva (Sport
Project Vco) che in 57’18” non solo si è aggiudicata la prova, ma ha chiuso addirittura nona assoluta.
Nettamente battuta l’altra favorita della vigilia, Paola Varano (Asd Bognanco), vincitrice nel 2017,
che ha accusato un ritardo di 4’39”, terza Marilena Fall, compagna di squadra della Selva, a 7’59”.
Nel complesso sono stati 300 gli iscritti nelle tre gare mentre poco meno gli arrivi registrati.
Manifestazione perfettamente gestita dal team verbanese AVIS MARATHON VERBANIA e disegnata
nelle Terre Alte del Verbano andando a toccare le fortificazioni della Linea Cadorna. Peccato solo
per il cielo grigio che ancora una volta ha impedito in alcuni punti di ammirare lo splendido
panorama garantito dal tracciato. Un grazie anche ai Comuni toccati dal percorso (Aurano,
Oggebbio, Cannero Riviera e Trarego Viggiona) senza dimenticare l’Unione Montana Valgrande e
Lago di Mergozzo, il Parco Nazionale Valgrande e soprattutto il Lago Maggiore ZIPline che ha
ospitato il villaggio di partenza/arrivo. Presenti alla manifestazione anche Sport Attitude che ha
garantito un massaggio a tutti i partecipanti e i principali sponsor NaturaSì (che ha dato un’impronta
fortemente bio all’evento), RaidLight e Viesmann presenti con un proprio stand. L’appuntamento è
già per il prossimo anno, confidando in un’ulteriore crescita.
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