Una partita in ricordo di Gianni Petrosino: emozione a Omegna
Sabato 15 giugno, alle ore 17:00, il manto erboso dello Stadio Comunale Liberazione di Omegna ha rivisto dei tacchetti che non lo calpestavano più da diversi anni. Per ricordare degnamente un amico, compagno di avventure, diversi giocatori ormai di una certa età si sono riversati nella nota località lacustre per rivivere una partita di calcio che ha caratterizzato per diversi anni, un classico inossidabile: Omegna vs Cusiana. Sicuramente, Gianni Petrosino, scomparso in tragiche circostanze, si sarebbe rimesso scarpini, indossato la sua maglia numero 3 ed avrebbe giocato un tempo in una squadra ed un tempo nell’ altra con il medesimo spirito ed entusiasmo, mentre ora osserva dal cielo questi vecchietti amici che continuano nelle loro sfide in suo ricordo. È stato bello rivedere le chiusure puntuali di Agostini contrapposte all’istinto goleador di Cotti, la classe di Puzzello di fronte alla pragmaticità di Carettoni, i due eterni capitani Vono e Silvetti ancora uno di fronte l’altro, l’imprevedibilità di Comparoli contrastata efficacemente dalla durezza di Armiraglio, i voli fra i pali di un sempre valido Axerio…e poi Calafiore Cristian, Sergino Argentino, Schizzo Schirripa, Ricki Cavagliotti, il giovane Pingitore, Mirko Saveri, Adolfo Fusè, Bana Carlevaro, Ricki Traglio, Bogogna…tutti guidati in panchina da mister Zanetti coadiuvato da Simonetto e Perletti. Una partita molto particolare che ha rivisto insieme giocatori di spessore per almeno una sera, contraddistinta da scherzi, abbracci, ricordi, tanto amarcord e tanta voglia di riunirsi in nome di ciò che la vita può unire ma anche dividere: il calcio. Ci auguriamo che questo sia solo un “primo tempo” di un evento che possa essere tradizionale per la città natale di Rodari che nel suo libro più celebre diceva di una profezia araba: “Colui il cui nome è sempre pronunciato resta in vita”, ed infatti, i nostri giocatori hanno svolto l’incontro con la medesima divisa “… Gianni per sempre”.